La società dello Stretto vince il recupero della 16esima giornata e si riavvicina al primo posto, ora distante tre punti. In Sicilia apre le danze Barranco, pareggia Varela, poi Ragusa e Cham regalano a Trocini tre punti pesantissimi
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Missione compiuta: la Reggina vince il recupero contro il CastrumFavara e torna prepotentemente in corsa per il primo posto. Allo stadio “Bruccoleri” Barranco porta in vantaggio gli amaranto con un gran colpo di testa, Varela pareggia, ma a 20’ dalla fine – dopo un secondo tempo sofferto – Ragusa e Cham trovano i colpi decisivi. 3-1 e Reggina a -3 dal Siracusa capolista.
Primo tempo e tinte amaranto, siciliani in goal alla prima occasione
Trocini cambia 3\11 rispetto al pareggio contro la Scafatese: Ingegneri al posto dello squalificato Adejo, Cham per Ndoye e Urso per capitan Barillà. Infantino, invece, se la gioca con La Piana e Avanzato dietro all’esperto Varela, match winner dell’ultimo match contro l’Acireale. Ritmi blandi a inizio partita, poi le prime occasioni sono per la Reggina.
All’11’ Baglione perde una brutta palla, Ragusa serve Grillo, ma il suo destro viene sporcato quel tanto che basta per non centrare lo specchio della porta. Pochi minuti dopo, su azione di corner, serve un ottimo intervento di Scuffia su Cham per impedire agli amaranto di passare in vantaggio. Ma per l’1-0 è solo questione di tempo: al 20’ Grillo riceve sulla sinistra ed effettua un gran cross tagliato che il 9 spizza perfettamente di testa. Goal d’autore e Reggina meritatamente avanti. Settimo centro in campionato per l’argentino.
Gli amaranto continuano a spingere per trovare il raddoppio: prima Barranco non inquadra la porta dal limite, poi Ragusa si fa ipnotizzare da Scuffia. Come è già capitato in questa stagione, però, la Reggina viene punita alla prima occasione: azione insistita dei siciliani e Varela, di testa, capitalizza un cross proveniente dalla sinistra.
Il tandem Ragusa-Barranco salva la Reggina
La ripresa inizia nel segno dei padroni di casa: La Piana aggancia un gran pallone in area e scaglia un destro insidioso, deviato in corner. Al 65’ altro rischio per gli amaranto: Cham sbaglia un retropassaggio, Varela per poco non arriva prima di Lagonigro.
La Reggina ora fatica parecchio e torna a farsi vedere dalle parti di Scuffia solo al 75’: calcio d’angolo e colpo di testa di Barranco, di poco impreciso. La reazione però c’è e viene concretizzata due minuti dopo: triangolo Barranco-Ragusa, quest’ultimo riceve di tacco dal compagno e trova l’angolino. Pochi minuti più tardi la Reggina la chiude con il tris: calcio d’angolo dalla destra e Cham incorna alla perfezione, non lasciando scampo a Scuffia. Al “Bruccoleri” gli amaranto vincono 3-1.
Il tabellino
CASTRUMFAVARA (3-4-2-1): Scuffia; Lo Duca (82’ Deiana Testoni), De Min, Vaccaro; Cannino, Baglione, Palermo (76’ Mal), Sticenko (71’ Di Cristina), La Piana (58’ Mudasiru), Avanzato; Varela. A disposizione: Pietroluongo, Frangimone, Tavella, Bontà, Di Cristina, Mudasiru, Mal, Amore, Dejana. All.Infantino
REGGINA (4-3-3): Lagonigro; Giuliodori (67’ Vesprini), Girasole, Ingegneri (46’ Ndoye), Cham; Urso (56’ Barillà), Laaribi, Porcino (56’ Dall’Oglio); Grillo (82’ Provazza), Barranco, Ragusa. A disposizione: Martinez, Barillà, Vesprini, Provazza, Dall’Oglio, Curiale, Ndoye, Renelus, Perri. All. Trocini
Arbitro: Gianpasquale Tedesco di Battipaglia. Assistenti: Antonio Cafisi e Giovanni Santoriello di Nocera Inferiore
Marcatori: 20’ Barranco (R), 37’ Varela (C), 77’ Ragusa (R), 79’ Cham (R)
Ammoniti: 37’ Urso (R), 40’ Porcino (R), 43’ Laaribi (R), 90’ Ndoye (R). Recupero: 1’ pt, 5’ st