Quattrodici risultati utili consecutivi, dieci vittorie (sei consecutive), quattro pareggi, zero sconfitte. È questo il ruolino di marcia di una Reggina che sembra non conoscere rivali in questa serie C. Gli amaranto superano senza troppi patemi la Casertana con il punteggio di due a zero e conferma le sei lunghezze di vantaggio sul Monopoli. In rete la coppia d’attacco amaranto Corazza-Reginaldo che dimostra, una volta di più di essere di categoria superiore.

 

Prima del calcio d’inizio l’omaggio del presidente Gallo ad Elena, la moglie di Nino Candido, il vigile del fuoco morto ad Alessandria. Una maglia amaranto che vuole essere simbolo di quella fede che Nino ha sempre avuto.

Tornando al calcio giocato, la prima frazione fra Reggina e Casertana si conclude con il vantaggio amaranto. Ancora una volta è lui, Simone Corazza, a siglare la rete che permette alla Reggina di mantenere salda la testa della classifica. 

Dopo un inizio di partita caratterizzato da un equilibrio fra le due squadre, la Reggina ci prova un paio di volte, con la Casertana che impegna solo una volta Guarna, costretto a rifugiarsi in calcio d’angolo. Poi un gol annullato agli amaranto per fuorigioco con Reginaldo. Sempre lui, al 34’ ci prova di nuovo ma il suo tiro finisce fuori di un pezzo. Poi, al minuto 40 ecco il gol che sblocca la partita: la Reggina costruisce una buona azione sulla fascia destra, Reginaldo tenta di andare al tiro all’altezza del dischetto del calcio di rigore, ma viene respinto dalla difesa. Dal rimpallo nasce l’azione del gol, con Simone Corazza lesto a raccogliere il suggerimento del compagno e lasciare partire un tiro che si insacca alla destra di Crispino.

Uno a zero e primo tempo in soffitta

Nella ripresa non c’è neppure il tempo di risistemarsi in campo, che la Reggina trova il raddoppio. Questa volta è Reginaldo a trasformare in gol un pallone proveniente dalla sinistra con una facilità disarmante. Due a zero e partita virtualmente già chiusa al 47’. 

 

Poi la Reggina si mette in testa di addormentare la partita e ci riesce benissimo. Il centrocampo amaranto non permette a quello casertano di prendere il sopravvento e controlla con grande calma. In verità ci sarebbe anche la possibilità di mettere a segno il terzo gol, ma prima Rolando, poi Doumbia non riescono a concludere in rete. Proprio Doumbia, di tacco, fa sognare i tifosi amaranto, ma il suo colpo magico finisce fuori. La Casertana non ne ha proprio e la Reggina conquista una vittoria che la proietta come prima in classifica ormai consolidata. Ed il calendario sorride sempre di più