Al PalaCosentia i ragazzi di Leo Tuoto vogliono sfruttare al massimo il fattore campo per iniziare a muovere una classifica che li vede attualmente all’ultimo posto con una pesante differenza reti. Tutto pronto per la sfida contro i veneti, valida per la quarta giornata del campionato
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È stato un inizio difficile, probabilmente più del previsto, ma è ora di rimboccarsi le maniche e dimostrare a tutti che le prime partite non riflettono il reale valore della Pirossigeno Cosenza.
6-0 all’esordio contro il Napoli, poi 3-6 in casa contro la Roma 1927 e infine la pesante sconfitta per 7-3 contro l’Active Network. Il minimo comun denominatore? La prestazione, che non è mai stata così brutta da meritare, ad oggi, un’orribile differenza reti (-13) con ben 19 goal al passivo. Il numero troppo elevato di reti incassate sta diventando un problema per mister Leo Tuoto, che deve trovare delle soluzioni a partire già dal prossimo match contro la Came Treviso, valido per la quarta giornata del campionato di Serie A – Calcio a 5.
«La mia squadra ha sofferto tantissimo. Sono convinto di avere un buon roster. Se però non si trova unità di intenti e non si inizia a ragionare con il noi, succede di perdere così e di subire avversari simili. Faccio mea culpa, forse non ho lavorato bene con questo gruppo in questo momento. 19 gol subiti in 3 partite non possiamo prenderli. C'è qualcosa che non va. Bisogna capire se il problema sono io o c'è incompatibilità con i ragazzi», ha parlato così il tecnico dei rossoblù dopo la disfatta di Orte.
«Ho notato in campo un po’ di egoismo», ha proseguito poi Tuoto – facendo intuire che la squadra non sta ragionando di gruppo ma individualmente e questo è un altro aspetto da cambiare se si vuole raddrizzare la stagione. Le certezze? Sicuramente Cabeça, che ha segnato quattro (!) dei sei goal della Pirossigeno, e la grinta di capitan Marchio – l’ultimo a mollare. I calcettisti rossoblù devono dare di più e dimostrare di valere la categoria.
La Came Treviso non è un avversario semplicissimo, seppur ha dato segni di debolezza in fase difensiva – con 11 goal subiti (il quarto peggior dato di queste prime tre partite). Perfettamente in equilibrio, sin qui, i risultati con una sconfitta all’esordio contro il Meta Catania, una vittoria contro l’Active Network e un pareggio contro Manfredonia. Da controllare con particolare attenzione Matheus Sacon e Arlan Vieira – goleador della squadra di Rocha rispettivamente con 4 e 3 goal.