Il tennistavolo calabrese ha una solida realtà a Spezzano Albanese, dove prosegue senza soste il progetto impostato ormai da undici anni per valorizzare al massimo le giovani eccellenze locali. Paolo Cucci è un po’ la figura guida che valorizza e anima un intero paese intorno al tennis tavolo, riuscendo così a mantenere viva l’attenzione verso uno sport che ha bisogno sempre di grandi sacrifici.

In undici anni di attività non sono mancate le soddisfazioni, Paolo Cucci in triplice veste di giocatore, allenatore e presidente ne è consapevole e chiarisce quale sia sempre la base: «Anche in questa stagione vogliamo promuovere il nostro sport soprattutto a livello scolastico. Vogliamo continuare a lavorare sui giovani talenti locali, confermandoci con piazzamenti di medio-alta classifica in tutti i campionati in cui partecipiamo, e vogliamo vincere il trofeo De Francesco riservato alle squadre calabresi».

Spezzano Albanese parteciperà ai campionati regionali di Serie C2, Serie D1 e Serie D2 in campo maschile e in Serie C femminile, promuovendo così tanti talenti nel corso della stagione. Non manca però la voglia di andare oltre: «Guardiamo con fiducia al futuro – continua Cucci - citiamo tra i progetti promossi dalla Fitet il “Racchette in classe Junior”, ma ricordiamo come ogni anno si annoverano, tra le nostre fila, campionati regionali e provinciali sia a livello promozionale che in Under 13, 15 e 19».

Paolo Cucci ricorda inoltre come sia importante la possibilità di organizzare degli stage con la presenza di tecnici quotati, permettendo così ai ragazzi di maturare sul piano agonistico, nonché per aumentare il confronto sia in allenamenti che in gara. Sabato ci sarà il confronto con Luzzi (guardando alla Serie C2) e aumentare l’interesse intorno al tennis tavolo potrà solo essere un fattore positivo: «Nel nostro staff dirigenziale siamo pochi ma buoni. Siamo sempre alla ricerca di persone appassionate e disponibili – conclude Cucci - che possano collaborare. Facciamo tutto ciò per i giovani che saranno i veri protagonisti nei nostri campionati».