L'ex calciatore della Reggina guiderà la squadra della Piana cercando di ottenere il miracolo della salvezza. Per un gioco del destino esordirà al Granillo proprio contro gli amaranto
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La Gioiese quest’anno è un cantiere aperto. I pianigiani dall’avvio della stagione, tra cambi di dirigenti, calciatori, di staff tecnici e societari, stanno facendo di tutto per tentare di salvare la categoria. La nuova società guidata dal presidente Martino questa mattina ha comunicato di aver sollevato Francesco Arcidiaco dall’incarico di allenatore della prima squadra. Contestualmente, il club ha annunciato il nome del nuovo tecnico, Francesco Cozza. Un colpo ad effetto. Un nome altisonante, vista la grande carriera dell’ex calciatore icona della Reggina.
L’ambiente gioiese che già era in fibrillazione per gli svariati colpi di mercato messi a segno dalla nuova società, adesso inizia concretamente a credere nell’impresa salvezza. Così come ci crede la dirigenza che in questi ultimi scampoli di campionato sta investendo somme considerevoli con l’obiettivo di agganciare la zona playout, dall’attuale ultimo posto in classifica. Con Francesco Cozza ammontano a 4 gli allenatori che da agosto si sono succeduti sulla panchina viola. A lui adesso il compito di provare a compiere il miracolo sportivo nelle 10 partite che mancano alla conclusione del torneo.
Francesco Cozza, classe 74, è nativo di Cariati in provincia di Cosenza. Da calciatore ha vestito le maglie di Reggina, Milan, Cagliari, Lecce, Genoa, Siena, Salernitana. Ha iniziato la sua carriera di allenatore, facendo da secondo a Gianluca Atzori nel 2010 nella Reggina. Col Catanzaro, invece, esordisce da primo allenatore, vantando con le aquile giallorosse una promozione in Prima Divisione nel torneo 2011/12. Pisa e ancora Reggina le tappe successive della sua ascesa, prima della vittoria del campionato di Serie D con la Sicula Leonzio nella stagione 2016/17. Nelle ultime stagioni, Cozza, si è cimentato sulle panchine di Taranto, Altamura e San Luca. Adesso, lo attende una sfida ardua alla guida delle aquile della piana, e per una strana coincidenza del destino, nella prima gara di domenica prossima affronterà al “Granillo” gli amaranto di Reggio Calabria.