Il derby di Eccellenza tra Vigor Lamezia e Sambiase si è chiuso sullo 0-0. Un pareggio che proietta i giallorossi al salto di categoria: a cinque giornate dal termine la squadra allenata da Claudio Morelli ha infatti 6 punti di vantaggio proprio sui "cugini" biancoverdi di Danilo Fanello.

Il pomeriggio del D'Ippolito, che ha rappresentato una bella festa per il calcio dilettantistico calabrese, con i colori delle rispettive tifoserie e tante famiglie sugli spalti, rischia però di essere macchiato da presunti insulti razzisti nei confronti del calciatore del Sambiase Carlos Djalo.

Leggi anche

«Purtroppo succedono ancora questo genere di cose nel (calcio) razzismo!». Inizia così un post, corredato da un video, pubblicato su Instagram dall'attaccante della formazione giallorossa, nato nel 1993 in Guinea-Bissau ma di origini portoghesi.  

«Vergognati anche i bambini è la sensazione più brutta - si legge sul profilo social di Djalo -. Nero e fiero del mio colore». Nel video si può notare come il calciatore del Sambiase, si toglie la maglietta e corre verso il settore occupato dai tifosi della Vigor Lamezia. In quegli attimi, probabilmente, volano parole grosse.

Leggi anche

I compagni di squadra del Sambiase e gli stessi avversari della Vigor lo circondano, cercando di calmarlo ma lui non ne vuole proprio sapere. La plateale reazione di Djalo, arrivata dopo il triplice fischio, è accolta quasi con stupore dal pubblico del D'Ippolito, non tutti capiscono cosa stia succedendo. Dopo qualche minuto di tensione tutto si è comunque ricomposto, con chiarimenti, sorrisi, abbracci anche negli spogliatoi. 

Il commento di Cancelo

Al termine del match, però, arriva comunque lo sfogo social dell'attaccante che riceve centinaia di messaggi di conforto. Tra questi anche quello del difensore del Barcellona Joao Cancelo: «O sangue é da mesma cor irmão (Il sangue è dello stesso colore fratello)», commenta sotto il post di Djalo il calciatore portoghese che in Italia ha avuto trascorsi all'Inter e alla Juventus.  Anche la società del Sambiase si schiera al fianco del proprio tesserato: «Siamo vicini ai nostri calciatori Solomon e Djalo, continuamente beccati, durante la gara, da insulti razzisti. Carlos, Manu: siete più forti di tutto», si legge in una nota del sodalizio giallorosso.