Il campionato di Eccellenza dopo due giornate vede cinque formazioni a punteggio pieno, tra queste c’è anche lo Stilomonasterace. Per la squadra allenata da mister Alessandro Caridi, dopo il successo in trasferta con il Gallico Catona, sabato scorso è arrivata la vittoria casalinga contro il Soriano. Due partite vinte per 1-0, entrambe decise dal giovane attaccante Vittorio Aiello, al momento capocannoniere del torneo insieme a Russo dell'Isola Capo Rizzuto. 

Dopo la salvezza dello scorso campionato, ottenuta matematicamente all’ultima giornata, per la formazione reggina l’obiettivo della stagione 2022-2023 dovrebbe essere diverso, e sicuramente più ambizioso.

«Abbiamo fatto un mercato importante – ci dice il tecnico gialloblù Alessandro Caridi - con qualche over in più anche se abbiamo avuto problemi a trovare under. Rispetto allo scorso anno l’asticella del gruppo soprattutto a livello numerico è salita, per cercare di trovarci pronti a tutte le partite».

L’allenatore dello Stilomonasterace non si sbilancia per quanto riguarda la possibile favorita al salto di categoria, anzi e prudente e chiede tempo per far emergere i veri valori: «Dopo due giornate è difficile avere un’idea sulle favorite – dice -, per capire chi avrà davvero le possibilità di salire in Serie D, dobbiamo aspettare almeno le ultime partite del girone di andata. In quel periodo ci sarà anche la finestra di mercato e solo allora capiremo anche ci si muoverà meglio in tal senso». E sulle possibilità che ha la sua squadra di occupare posti di alta classifica, Caridi lascia aperta ogni ipotesi: «Noi daremo sicuramente fastidio a tutti – afferma -, mettendo al centro del progetto lavoro e tranquillità».

La vittoria arrivata nell’ultima partita disputata dallo Stilomonasterace contro il Soriano, è stata viziata da un fallo di mano in area di un giocatore reggino in occasione dell’azione che ha poi portato Aiello al gol dei 3 punti. Un errore arbitrale che lo stesso Caridi ammette: «Il nostro gol era viziato da un tocco di mano – dice senza mezzi termini l’allenatore -. Il mio calciatore ha però alzato il braccio non per prendere la palla ma perché è stato però caricato dal difensore del Soriano».

In una giornata da dimenticare per il direttore di gara Caridi “denuncia” anche alcune sviste ai danni del suo Stilomonasterace: «A prescindere dal nostro gol viziato dal fallo di mano, nel primo tempo abbiamo avuto 3 azioni importanti e anche alcuni torti a nostro sfavore. Parlo di un fallo da rigore non fischiato dall’arbitro sullo 0-0 e un altro, sempre da massima punizione, nel secondo tempo dopo il vantaggio. Il Soriano ha comunque avuto una palla importante – dice il tecnico - ma noi abbiamo sicuramente meritato i 3 punti»

E in ottica futura il tecnico reggino (nato a Locri), ha le idee chiare: «Ancora non siamo arrivati a quello che volgiamo. Nelle due partite finora disputate ho cambiato modulo rispetto allo scorso anno perché tra carenza di under e qualche acciaccato ho dovuto fare un sistema di gioco che ho praticato poco ma che secondo me in questo momento ci può portare risultati. Ad oggi ciò è servito – ammette l’allenatore - ma dobbiamo migliorare sul palleggio e sulla cattiveria a fare gol».

Nelle scorse settimane la società dello Stilomonasterace ha avuto una serie di problematiche legate allo stadio comunale “Bosco-Lombardo” di Monasterace. La mancata omologazione dello stesso, ha infatti costretto i gialloblù a migrare altrove (contro il Soriano a Roccella), con costi lievitati e problemi di logistica inevitabili in questi casi. La situazione sembra però in fase di risoluzione, così come confermato dallo stesso Caridi: «È importante giocare nel proprio impianto sportivo. Noi abbiamo il nostro stadio e spero che dalla prossima giornata sia tutto a posto, secondo me già con la Gioiese torneremo nel nostro campo anche se già abbiamo avuto rassicurazioni»