«La coppa è degli italiani. È una coppa che raccoglie l'orgoglio, la passione, le emozioni di tantissimi italiani è giusto che venga vissuta da tutto il nostro Paese e da tutti i nostri tifosi». Così il presidente della Figc, Gabriele Gravina, questo pomeriggio in visita alla Federazione calabrese a Catanzaro nel giorno in cui è arrivata in Calabria anche la coppa vinta dalla nazionale italiana di calcio nel campionato mondiale. Accolto dal presidente Saverio Mirarchi.

La coppa europea

La coppa è stata esposta e potrà essere visitata da tutti i tifosi. «La coppa è degli italiani e dei tifosi italiani - ha aggiunto Gravina -. Noi stiamo cercando di portarla in giro; questo tour della coppa è fondamentale». Il presidente della Figc ha inoltre aggiunto di aver inaugurato una serie di tappe per la visita dei comitati sul territorio. «Il mio è un tour di studio, di lavoro. E quindi raccolgo tutte le indicazioni possibili. Ci sono grida di allarme da parte di tutti i comitati, quello legato alle risorse e agli effetti negativi della pandemia. Su questo la federazione farà la sua parte».

Campionati e pandemia

Sull'andamento dei campionati poi il presidente Gravina si è detto fiducioso di poterli portare a termine: «Sta andando non bene, ma benissimo. L'evoluzione della pandemia mi pare che sia in fase involutiva. I dati ci danno ragione e speriamo che in autunno, nei famosi mesi critici, non ci sia qualche sorpresa. Il nostro senso di responsabilità ci deve far capire che dobbiamo mantenere una grande attenzione nel non diffondere questo maledetto virus che purtroppo ci ha allontanato non solo dal calcio ma anche tra di noi». Nel corso della conferenza stampa tenuta nella sede della Figc a Catanzaro il presidente Gravina ha inoltre aggiunto che sulla base delle indicazioni del Cts attese per la fine del mese «è realistico pensare di poter tornare ad una capienza degli stadi al 75% già ai primi di ottobre e al 100% a breve».

Partita Catanzaro Catania

Gabriele Gravina ha inoltre annunciato che assisterà questa sera alla partita Catanzaro Catania: «Ho visto che il Catanzaro sta facendo una grande programmazione. Sono anni che prova a risalire, ha trovato una stabilità societaria importante; una società molto sana e ambiziosa. E stasera avrò l'onore oltre che il piacere di per salutare entrambe le società perchè è giusto anche essere vicino al mondo professionistico di base. Lo conosco bene, so quello che fa e i tanti sacrifici che quella classe dirigente deve sostenere per poter reggere un campionato di lega pro».