Una simbiosi perfetta non avrebbe concesso la separazione da Serafino Malucchi e il Trebisacce del presidente Carlomagno. E dopo la conferma del direttore sportivo Domenico Rugiano, la logica della società ha premiato la scelta del tecnico continuando a dare fiducia a Malucchi senza stravolgere comunque il progetto giallorosso. «Orgoglioso e felice di continuare nel percorso della squadra del mio paese – il pensiero di mister Malucchi -, insieme al direttore Rugiano continuerà il lavoro che ha dato risultati soddisfacenti».

Alla fine dello scorso torneo, un soddisfacente 5° posto senza dimenticare la semifinale di Coppa Italia persa contro la corazzata Sambiase. «Credo che assisteremo a un gran bel campionato, guardando le squadre partecipanti sarà quasi una sorta di eccellenza bis, un campionato difficile e complicato.  Alla griglia di partenza ci saranno società che vorranno ripetersi e migliorare come Altomonte RC, DB Rossoblù Città di Luzzi e Sersale oltre al Mesoraca che, per quanto si dice, punta a un piazzamento di prestigio. Ci sarà da fare i conti con la retrocessa Scalea, piazza ambiziosa che non sarà rassegnata a fare da comparsa. Le matricole AEK Crotone e Malvito potrebbero essere le rivelazioni».

Migliorare i risultati dello scorso campionato, potrebbe essere questo il traguardo, magari con qualche variabile in organico: «Qualcuno ha intrapreso altre strade – dice il tecnico - con il direttore Rugiano valuteremo profili di nuovi atleti da contestualizzare nell’organico che già abbiamo confermato».

Un mercato che ufficialmente stenta a decollare, diverso dallo scorso anno: «Il nostro sarà un mercato sobrio, rispettando il budget che la società ha messo a disposizione. Non ci produrremo in acquisti dalle cifre folli, abbiamo i nostri paletti che per nessuna ragione possono essere snaturati. Il direttore Rugiano – conclude mister Malucchi - sta già lavorando su questo, la prossima settimana faremo il punto della situazione e inizieremo nella vera e propria programmazione stagionale».