«La partita di esordio non si scorda mai. E ora, che finalmente la prima volta è arrivata, è giunto il momento di preparare le valigie per affrontare un viaggio lungo e ricco d’insidie, ma che – sicuramente – ci regalerà tantissime emozioni, da vivere fino in fondo». È quanto si legge in una nota apparsa in mattinata sul sito ufficiale del Soverato Futsal, che si appresta allo storico debutto nel campionato di Serie A2 dopo il ripescaggio della scorsa estate.

I biancorossi, che militano nel girone “D” , sabato 12 ottobre con inizio alle 15, affronteranno in casa il derby calabrese contro l’Ecosistem Lamezia Soccer. Per parlare della sfida che i catanzaresi giocheranno al Palazzetto di Sant’Andrea, e della stagione che sta per iniziare, è intervenuto ai microfoni del nostro network la team manager del Soverato Futsal Federica Giovinco.  

Domani prenderà il via il campionato di Serie A2. Ai nastri di partenza anche il Soverato Futsal: quali sensazioni alla vigila della sfida contro l'Ecosistem, che segna anche l'inizio del torneo?
«La squadra sta lavorando bene e intensamente ormai da più di un mese, c'è tanta voglia di partire - afferma Giovinco -. Sarà un bell'impatto, prima sfida in A2 con derby. L'Ecosistem Lamezia è una squadra che la categoria l'ha già fatta lo scorso anno ed anche bene, quest'anno ulteriormente rinforzata. Noi la rispetteremo come tale ma allo stesso tempo la viviamo con sensazioni positive consapevoli delle nostre qualità».

Per questa società si tratta del debutto assoluto in A2. Obiettivo salvezza tranquilla, oppure puntate a qualcosa in più?
«La società non ha posto un obiettivo in particolare. Dobbiamo sicuramente restare umili e fare ciò che sappiamo fare, dare il massimo in ogni partita, poi quello che verrà, verrà. Il Soverato Futsal ha la mentalità vincente, darà ad ogni sabato l'importanza di una finale.

Nello stesso girone del Soverato ci sono altre due squadre calabresi (Città di Acri e appunto Ecosistem Lameiza ndr), oltre alla Pirossigeno Cosenza in Serie A. Tutto ciò è sinonimo di crescita del futsal nella nostra regione? C'è ancora altro da fare per far sviluppare questo sport in Calabria?
«Sicuramente è una bella vetrina per la Calabria avere nove squadre nelle categorie nazionali, quindi dalla B alla A. Il futsal è cresciuto come movimento e come appassionati ma c'è ancora molto da lavorare sia in Calabria che a livello nazionale per dargli la dignità che merita, mi riferisco alle strutture e magari anche qualcosa in più, come vederlo finalmente tra gli sport professionistici».

Quali sono le sue ambizioni personali in questa stagione come Team Manager del Soverato?
«La mia ambizione è stata già raggiunta ed è quella di avere in squadra questi giocatori ed una società seria alle spalle. Ho la fortuna di lavorare con professionisti, veterani di questo sport, ma anche con ragazzi promettenti con tanta voglia di crescere. La seconda mia ambizione era quella di creare con loro un rapporto di fiducia, rispetto e supporto, anche questo è già realtà. Facile quando hai una società che si fida e che te li affida, colgo l'occasione per ringraziare il presidente ed i dirigenti. Ho scelto il progetto Soverato prima ancora del ripescaggio in A2, convinta da sempre che non basta fare la serie A ma essere di serie A. Il Soverato Futsal è di serie A».