VIDEO | Il “Corrado Alvaro” è chiuso da due mesi in attesa del dissequestro. Una situazione non più sostenibile dalla società giallorossa, tanto che la juniores è pronta a ritirarsi dal campionato nazionale
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Un complicatissimo avvio di stagione per il San Luca ha gradualmente fatto venire meno alcune delle certezze che negli anni la società era riuscita a costruire. La squadra, terzultima in classifica dopo la tredicesima giornata del girone I di Serie D, non gioca più, da oltre due mesi, le partite casalinghe tra le mura amiche dello stadio “Corrado Alvaro”. L’impianto è stato infatti chiuso a seguito del sequestro dei servizi igienici dello spogliatoio da parte dei Carabinieri della stazione di San Luca in quanto gli scarichi fognari e le acque reflue, da anni, finivano direttamente nella vicina fiumara di Santa Venere causando un importante danno ambientale.
Una situazione su cui l’amministrazione comunale è intervenuta negli ultimi due mesi realizzando - spiega il sindaco Bruno Bartolo - tutto ciò che fosse necessario per sanarla ed ottenere il dissequestro. Nelle ultime ore però la società giallorossa, in difficoltà tanto dal punto di vista dei risultati sportivi che da quello logistico, ha comunicato importanti provvedimenti, come quello che potrebbe portare al ritiro della formazione juniores dal campionato.
«Non è un campionato amatoriale ma è il Campionato Nazionale Juniores di Serie D - ha spiegato il presidente del San LucaFrancesco Giampaolo -. Siamo nel 2023, non credo sia giusto tornare indietro di 70/80 anni e andare ad allenarci in strada. I responsabili del settore giovanile e della juniores da settimane lamentano queste problematiche quindi a breve capiremo il da farsi. Al momento stiamo andando ad elemosinare campi a destra e a manca; purtroppo, inoltre, i campi omologati per la Serie D sono pochi in provincia e quindi è difficile avere disponibilità dai comuni limitrofi».
È invece delle ultimissime ore il comunicato con cui il presidente Giampaolo informa dell’azzeramento di tutte le cariche dirigenziali all’interno del club, cominciando quello che definisce un «processo di rinnovamento che mira a consolidare e potenziare la struttura dirigenziale per affrontare le sfide future in modo efficace» aggiungendo che «al momento, sono in corso attività di ricerca per individuare i nuovi dirigenti che guideranno l'Asd San Luca in questa nuova fase. Il club - conclude - è determinato a costruire un futuro brillante e a mantenere la sua posizione di eccellenza nello sport dilettantistico».