Il debutto avverrà il prossimo 7 ottobre nella prima edizione dello "Speed down cup Catanzaro", sul tracciato allestito tra il quartiere Cavita fino a Ponte Corace
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Il lametino Claudio Gullo sarà il nuovo pilota e collaudatore ufficiale della Blackbulls per il sud Italia. Il pilota del Gruppo Caffo 1915, nonché testimonial per il motorsport del brand Vecchio Amaro del Capo, è stato arruolato dall'azienda situata a Maranello che cercava per il debutto nel sud Italia della propria vettura, una figura di riferimento che potesse fornire dei feedback sullo sviluppo della Black Bulls.
La Black bulls, si legge in una nota: «È una vettura formula appartenente alla specialità speed down (auto da corsa per gare in discesa senza motore) costruita nel centro della Motor Valley Italiana a Maranello poco distante dalla Ferrari, il suo ideatore è Fabrizio Giovanardi, il "Piedone" Nazionale ex Pilota Ufficiale dell'Alfa Romeo negli anni 90/2000 in superturismo nonché collaudatore della Ferrari di Formula 1 (nell'era Schumacher) insieme al suo socio Ragastas Paolo Ferrari, il pluricampione Italiano ed Europeo Superturismo oltre che Campione del Mondo di Kart dopo aver selezionato vari candidati ha fatto ricadere la scelta verso il Talento di Lamezia Terme per via del suo curriculum»
Il debutto avverrà il prossimo 7 ottobre nella 1° edizione dello Speed down cup Catanzaro sul tracciato allestito tra il quartiere Cavita fino a Ponte Corace. La gara è valida come 6° prova del Campionato Interregionale Calabria/Sicilia. Non è esclusa - si legge ancora nella nota - se Gullo non avrà impegni particolari legati all'automobilismo, qualche apparizione nel Campionato Italiano 2024 oppure la Partecipazione sempre nel 2024 al Campionato Europeo che si disputerà in Spagna.
«Sono contento di poter portare al debutto nel sud Italia - dichiara Gullo - questa nuova vettura formula costruita ed ideata da Giovanardi e Ragastas. Mi è stato spiegato che l'intento è collaudare la vettura qui nel sud Italia. All'azienda non interessa il risultato finale di gara - continua Gullo - ma ricevere feedback sul comportamento della vettura in prova e in gara. Proverò a fare del mio meglio per riuscire in questa nuova avventura a soddisfare le richieste del team tramite le mie capacità di guida. Pur non essendo uno specialista dello speed down proverò a raggiungere un buon ritmo di gara, consono che gli specialisti avranno sicuramente un ritmo molto elevato».