Dalla vittoria di Alfredo Binda nel 1929 a Cosenza a quella di Sam Bennett a Praia a Mare nel 2018. Novant’anni di storia del Giro per le strade di Calabria, che si appresta a ospitare la tappa Mileto-Camigliatello.

Il Giro d’Italia in Calabria

La storia racconta che sono stati diversi i centri toccati dalla corsa rosa e tanti i fuoriclasse passati sulle nostre strade, con Fausto Coppi vincitore nel 1949 nella tappa partita da Cosenza e conclusasi a Salerno.

 

Negli anni sessanta e settanta poco meno di una decina di tappe, anche se il Giro del 1972 fece ben tre arrivi in Calabria. Negli anni ottanta, quelli del duello Moser-Saronni, è il francese Becaas a imporsi nella Palmi-Camigliatello: è l’edizione del 1982 e al termine di quella tappa Moser conquista la maglia rosa.

Il Vibonese accoglie la corsa nel 1986, quando a Nicotera è Baronchelli ad alzare le braccia al cielo e il giorno successivo lo statunitense Greg Lemond festeggia a Cosenza. Nel 1989 si parte da Scilla e si arriva ancora a Cosenza, dove vince Jaermann. Poche gratificazioni negli anni Novanta, mentre nel 2005 c’è la storica partenza da Reggio Calabria e il successivo arrivo a Tropea, con il campione olimpico Paolo Bettini che sprinta da solo.

L’ultimo arrivo nel 2018

Altre gare, altri arrivi. Nel 2013 Enrico Battaglin precede tutti a Serra San Bruno. Le Terme Luigiane sono state spesso sede di arrivi. Nel 2017 sprinta lo svizzero Silvan Dillier, dopo una lunga fuga iniziata dal ventesimo chilometro. L’ultimo arrivo in Calabria è del 2018 con la Pizzo – Praia a Mare vinta dall’irlandese Sam Bennett allo sprint.

Domani si parte da Mileto e si arriva a Camigliatello, per quello che è soprattutto un omaggio a Mimmo Bulzomì, molto stimato nel panorama del ciclismo nazionale e volto storico del ciclismo calabrese, dove tra le altre cose ha organizzato quella Corsa del Sole che negli anni ottanta vide sulle nostre strade la meglio gioventù del mondo delle due ruote.  Ma adesso riflettori sulla gara di domani. Da Mileto a Camigliatello. Una tappa tutta da gustare dal sapore di Calabria. E il giorno successivo si riparte da Castrovillari. Il Giro è qui.