Oltre due ore di intensa “battaglia” in campo, fra due ottime squadre, che avrebbero meritato entrambe il salto in finale. La lotteria dei rigori ha però premiato il Gioiosa Jonica, che ha avuto la meglio per 11-10 sulla Gioiese, nella semifinale che si è disputata a Rosarno. Sorride così la formazione biancorossa, al termine di una gara infinita, ricca di emozioni e di occasioni. La squadra di Pasqualino Guido è attesa adesso dai campioni in carica della Morrone il prossimo 2 maggio nella finale in programma a Catanzaro.

Novanta minuti intensi

Sul campo di Rosarno è la Gioiese a passare per prima con il tiro di Bineti che non lascia scampo al portiere. Subita la rete, il Gioiosa replica, ma sulla sua strada trova un attento Sgro e poi è il difensore Mercurio a metterci una pezza. Nel finale di primo tempo, per due volte la formazione viola ha la possibilità di passare, ma senza riuscirci. Al rientro in campo, Gioiosa subito all’assalto. Milone prende la traversa e poi Ientile innesca Tromba il quale entra in area e pareggia. L’attaccante jonico si conferma in ottima forma. Poi le parate di Sgro tengono a galla la formazione viola, nel frattempo in dieci per l’espulsione di Mercurio. Il risultato non cambia e allora si arriva ai tempi supplementari.

Il gesto di fair play del Gioiosa

Anche qui tante cose da raccontare: il Gioiosa segna, con il portiere Sgro nel frattempo a terra per infortunio. Seguono momenti concitati, finché il tecnico Guido non indica ai propri ragazzi di far pareggiare l’avversario e pertanto il difensore Spanò parte del cerchio di centrocampo e depone il pallone in porta senza alcuna opposizione. Un bel gesto di fair play. Passano pochi minuti e Cecere riporta avanti il Gioiosa Jonica. Sembra fatta, ma non è così.

 

La gara riserva ancora emozioni. Tromba spreca sotto porta e dall’altro lato la punizione di Spanò, autore di un’ottima gara, si infila in porta per il nuovo risultato di parità.

La lotteria dei rigori

La semifinale si decide dal dischetto e la prima serie si completa senza alcun errore: cinque su cinque per entrambe le squadre. Spanò, Bineti, Cento, Sibio e Raso segnano per la Gioiese e Del Gaudio, Gigliotti, Ientile, Cecere e Tromba vanno in gol per il Gioiosa Jonica. Si va quindi ad oltranza: per la squadra jonica reti di Milone e Bovino, per quella viola centri di Giofrè e S. Iannì. Tutto si decide all’ottavo rigore. Comandè realizza per il Gioiosa Jonica e dall’altro lato Scarcella sbatte su Sainato. Per il Gioiosa Jonica arriva la festa e il salto in finale.