Manconi porta in vantaggio i giallorossi a fine primo tempo dopo sprechi rossoblù. Lamesta in apertura di seconda frazione raddoppia, Tumminello la riapre a meno di dieci minuti e trova il pari al 96’
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Crotone e Benevento è la sfida che ha attraversato, in 76 anni, tutte le categorie dalla serie D alla massima serie. Oggi nella dodicesima giornata di Serie C, allo Scida, per le due piazze si riapre una nuova pagina della loro “rivalità” con alterne fortune che fino a qualche tempo fa aveva visto nei momenti topici, trovare gli odierni padroni di casa, sfruttare al meglio le promozioni in ballo. Il Benevento arriva in Calabria reduce da un grande inizio di campionato e guida il girone C con 25 punti in 11 partite e deve tenere alla larga la risalita dell’Avellino (ora a meno 3 ma con una partita in più). Il Crotone invece si sta riprendendo dopo un inizio difficile con sette punti (dei 14 totali) rimediati nelle ultime tre sfide.
Il racconto del match
Auteri sconfessa una volta tanto il suo 4-3-3 per recuperare con Simonetti un uomo a centrocampo, per fronteggiare l’assetto del Crotone che con gli undici di questa sera ha già portato a casa due vittorie ed un pari contro Monopoli, Taranto e Giugliano. I rossoblù nei primi minuti riescono ad imporre un buon pressing alla capolista del girone C.
Al quinto minuto prima Tumminello e poi Gomez incredibilmente mancano il vantaggio, per colpa anche di un super Nunziante sul primo colpo di testa sferrato da due passi. Gli ospiti provano a rispondere con Manconi che manovra per gli inserimenti da dietro ma Di Pasquale e compagni murano. Sono soprattutto Lamesta e Acampora, da destra, a sostenere il centravanti ospite su cui gira largo Simonetti a sinistra. Così, piano piano fino al ventesimo diventa più il Benevento a manovrare con i padroni di casa che provano con le transizioni oltre che con una buona conclusione di Gomez dalla distanza che trova Nunziante impreciso nel salvarsi in angolo sul quale Tumminello manca di nuovo la deviazione che non sembrava impossibile.
Alla mezz’ora il baricentro degli uomini di Longo si abbassa (anche abbastanza incomprensibilmente) con Oviszach che spreca lanciato centralmente. Gli ultimi 15 minuti si avviano a diventare un esercizio a non rischiare anche sotto porta con Oviszach, ad esempio, che ad un metro da Nunziante bada ad appoggiare dietro piuttosto che tentare di sfondare di potenza, ma comunque con i padroni di casa che pur riconquistando metri devono anche affidarsi a D’Alterio che sventa un tiro da fuori. Ma al 42’ arriva la palla giusta a cavallo del limite dell’area per Manconi, che di personalità entra di fronte a D’Alterio e scaraventa di destro sotto il set il vantaggio ospite.
Il Crotone è timido anche nel tentativo di reazione ma è ancora più clamorosa l’ennesima occasione sprecata a tempo scaduto, quando Nunziante deve uscire fuori dai pali sbagliando il disimpegno, Gomez raccoglie e serve Tumminello che calcia debole di sinistro a lato destro del palo. Su quest’azione termina la prima frazione di gioco. Arriva la notizia del rallentamento dei tifosi ospiti per un incidente che comunque non li avrebbe coinvolti, di fatto il settore ospiti vede la presenza di soli 7 tifosi ed una singola bandiera giallorossa.
Secondo Tempo
Si riparte con gli stessi 22 e con il Benevento che prova a far girare palla liberando Lamesta dalla sinistra che senza nemmeno entrare in area alza un pallonetto che castiga D’Alterio rimasto a metà strada. È il gol dello 0-2. Ora è durissima per il Crotone e gli errori anche in appoggio si moltiplicano in casa rossoblù. Gli uomini di Longo rischiano di soccombere più volte in pochi minuti senza superare la metà campo per più di 10 minuti.
Dopo lo shock, il Crotone ci riprova, ma sempre sprecando due occasioni sempre con Tumminello e Gomez. Longo manda dentro Barberis e Spina per Gallo e Oviszach. Al 65’ “entrano” allo Scida anche i circa 60 tifosi campani. Ora comunque il Crotone attacca con continuità sventando i rarissimi tentativi di ripartenza ospite. Auteri chiama dunque dentro Ferrara e Viviani per Prisco e Acampora con Longo che risponde con Vitale e Groppelli per Gomez e Giron.
Il Crotone prova a riaprirla ancora guadagnando però solo angoli e dominio territoriale. All’82’ Tumminello calcia di prima intenzione dal limite poco alto sulla traversa e all’84’ invece incorna benissimo, deviando in rete il cross di Groppelli. Nei 5 minuti di recupero si riscaldano gli animi, che l’arbitro sopisce con gialli che parrebbe permettano agli ospiti di portare in Campania tre punti che consoliderebbero il primato in classifica, ma al 96’ Tumminello fa tap in, sul palo colpito su un traversone da punizione consentendo al Crotone di pareggiarla con merito.
Il tabellino
Crotone 2 Benevento 2
Reti: Manconi (BEN) al 42’; Lamesta (BEN) al 47’; Tumminello (KR) all’84’ ed al 96’
Crotone (4-2-3-1): D'Alterio, Guerini, Cargnelutti, Di Pasquale, Giron (dal 75’ Groppelli); Schirò, Gallo (dal 62’ Barberis); J. Silva, Tumminello, Oviszach (dal 62’ Spina); G. Gomez (dal 75’ Vitale). Allenatore: Longo.
Benevento (4-4-2): Nunziante; Oukhadda, Tosca, Berra, Viscardi; Talia, Prisco (dal 74’ Ferrara), Simonetti, Acampora (dal 74’ Viviani); Lamesta (dall’81’ Starita), Manconi (dall’85’ Lanini). Allenatore: Auteri.
Arbitro: Antonio Di Reda Ammoniti: Oukhadda (BEN) al 65’; Schirò (KR) al 68’; Ferrara (BEN); Di Pasquale (KR) al 91’; Tumminello (KR) al 92’; Rojas (KR) al 94’