L'allenatore riesce a centrare la salvezza nel doppio spareggio con il Brescia: «Devo ringraziare, i giocatori, lo staff e tutti i tifosi rossoblù»
Tutti gli articoli di Sport
PHOTO
Il Cosenza ha conquistato ieri sera la salvezza in Serie B, pareggiando 1-1 a Brescia. Un risultato che dopo la vittoria per 1-0 nella gara d'andata giocata al Marulla, ha premiato la formazione rossoblù allenata da William Viali.
«Grazie a tutti, soprattutto ai miei ragazzi. È stata un’impresa sportiva. Devo ringraziare, i giocatori, lo staff e la gente di Cosenza. Il risultato di stasera (ieri ndr) non è casuale. Io credo molto nel karma e se quella palla è andata in rete al 94esimo allora doveva andare così». Sono state queste le parole dell'allenatore dopo la salvezza centrata dal suo Cosenza.
Serie B | Cosenza, sei salvo! Apoteosi rossoblù a Brescia, Meroni segna al 95’
La squadra e i tifosi del Cosenza, che hanno invaso pacificamente il terreno di gioco del Rigamonti, hanno lasciato l’impianto sportivo sul tardi. Intorno alle 2 di notte i calciatori, all’1 i sostenitori ospiti. Il tutto mentre i teppisti appartenenti alle frange locali del tifo sfogavano la loro rabbia intorno allo stadio per la retrocessione. Sul rettangolo verde e negli spogliatoi, invece, scene di grande commozione. Così come in aeroporto, a Milano e a all’ombra della Sila.
«Nel primo tempo il Brescia non ci ha impensierito più di tanto, in un certo senso anche nel secondo. Per assurdo hanno fatto gol in un momento in cui la partita era gestibile – ha spiegato Viali provando a commentare i 90′ del playout di ritorno -. Dopo il loro gol ho chiesto ai ragazzi di mantenere la calma perché ancora eravamo in equilibrio. I miei ragazzi hanno fatto qualcosa di incredibile proprio mentre io stavo gia preparando i supplementari».
Impresa rossoblù | Il Cosenza è salvo e la città esulta: caroselli, cori e bandiere per le strade. Scontri a Brescia
William Viali è l’artefice principale della salvezza del Cosenza, l’unico ad averci probabilmente creduto fin dal primo minuto. «Credo che questa stagione tutti hanno perso anni di vita. Una stagione che però si è chiusa in modo esaltante. Qui si è creata qualcosa di davvero speciale. Adesso abbiamo voglia di tornare a Cosenza e festeggiare».