Un match a senso unico. Ghion nel recupero di primo tempo segna un gol da cineteca, poi nella ripresa Iemmello su rigore e Scognamillo dagli sviluppi di un calcio di punizione chiudono definitivamente la gara
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Sempre più gioco, sempre più gol, sempre più Catanzaro. Allo stadio Ceravolo la aquile calabresi spiccano il volo vincendo la quattordicesima partita, su 16 giocate, contro il Giugliano 3 a 0.
Un match a senso unico. Ghion nel recupero di primo tempo segna un gol da cineteca, poi nella ripresa Iemmello su rigore e Scognamillo dagli sviluppi di un calcio di punizione chiudono definitivamente la gara.
Catanzaro-Giugliano: primo tempo
Partita bloccata. Nei primi dieci minuti di gioco non si contano tiri in porta da entrambe le parti, una fase di studio con le due squadre ordinate in campo. Ma al 12’ i giallorossi sfiorano il vantaggio. Vandeputte si accentra dalla destra e conclude forte di sinistro però la palla sbatte sul palo opposto.
Il Catanzaro prova a imporre il suo gioco. La squadra campana, ben messa in campo, non lascia spazi agli attaccanti giallorossi che costruiscono tanto ma sbattono contro il muro innalzato dal Giugliano.
Alla scoccare della mezzora di gioco, a seguito di un uno due sulla fascia sinistra tra Tentardini e Verna, il numero 8 delle aquile mette in mezzo dal fondo rasoterra, sul pallone si precipita Biasci che però spara alto e il risultato resta sullo 0 a 0.
In un finale di primo tempo freddo ci pensa Ghion a riscaldare gli animi dei tifosi giallorossi presenti sugli spalti. Il numero 18 prende palla al limite leggermente defilato sulla sinistra, entra in area, mette a sedere due avversari e lascia partire un bolide che impatta sulla parte inferiore della traversa e finisce in rete. Al secondo minuto di recupero Catanzaro 1, Giugliano 0.
Catanzaro-Giugliano: secondo tempo
Ad inizio ripresa il Catanzaro scende in campo voglioso di trovare il secondo gol. Nel primo quarto d’ora i giallorossi stazionano costantemente nella metà campo occupata dagli ospiti. Al 64’ Giugliano pericoloso con Poziello che approfitta di un errore difensivo dei giallorossi e prova a sorprendere Fulignati con un cucchiaio dalla lunga distanza, ma il portiere giallorosso riesce a recuperare e bloccare.
Il Catanzaro non ci sta. Al 69’ Vandeputte si fa tutta la fascia, salta il primo avversario, poi il secondo, arriva sul fondo e mette dentro per Iemmello che stoppa la palla e prima di concludere viene però toccato da dietro da Biasol. L’arbitro, ben posizionato, non ha dubbi e concede il calcio di rigore. Dagli 11 metri si presenta il 9 giallorosso che non sbaglia e segna il suo decimo gol stagionale: Catanzaro-Giugliano 2 a 0.
Le aquile calabresi si abbassano e lasciano spazio alla squadra campana che però non riesce a trovare la via dell’area di rigore. All’84’ però il Catanzaro chiude definitivamente i conti. Dagli sviluppi di un corner battuto dalla destra, la palla giunge a Scognamillo, lasciato colpevolmente da solo, che tira a giro sul secondo palo e trafigge Sassi. Nel finale poco da Segnalare e dopo 4 minuti di recupero Catanzaro-Giugliano termina 3 a 0.
Catanzaro-Giugliano: il tabellino
CATANZARO: Fulignati; Martinelli, Brighenti, Scognamillo; Vandeputte, Ghion, Verna (27’st Pontisso), Tentardini (27’st Situm); Bombagi (11’st Cinelli); Biasci (11’st Curcio), Iemmello (40’st Cianci). A disp. Sala, Rizzuto, Fazio, Gatti, Mulè, Welbeck, Katseris, Cianci. All. Vivarini.
GIUGLIANO: Sassi; Iglio (29’st Rondinella), Biasiol, Zullo, Oyewale (34’st Rizzo); Gladestony, Ceparano, De Rosa; Kyeremateng (15’st Nocciolini), Salvemini, Di Dio (34’st Gomez). A disp. Viscovo, Belardo, Felippe, Scanagatta, Felici, Aruta, De Francesco, Ghisolfi, Coprean. All. Di Napoli.
Arbitro: Mario Perri della sezione di Roma 1. Assistenti: Giacomo Monaco di Termoli e Marco Pilleri di Cagliari. Quarto Ufficiale: Fabrizio Ramondino di Palermo