Il club biancoazzurro, reduce da due poker esterni, è attualmente secondo in classifica dietro la capolista Val Gallico
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Nove gol nelle prime tre gare di campionato, sette punti conquistati e un secondo posto in solitaria in classifica, dietro solo alla capolista Val Gallico che viaggia a punteggio pieno. Il Bianco è sicuramente tra le più liete sorprese di questo inizio di stagione non solo per le prestazioni offerte ma anche per l'organizzazione dimostrata. Una squadra che ha lavorato sotto traccia in estate allestendo un organico modellato per centrare determinati obiettivi e guidato, questo bisogna sottolinearlo, da un allenatore emergente come Mario Loccisano.
L'obiettivo è divertirsi
Proprio il tecnico biancoazzurro, alla sua prima avventura, da inizio stagione, con una prima squadra dopo aver guidato il Gioiosa Ionica nella parte finale della scorsa stagione, si è espresso ai nostri microfoni: «Ho la fortuna di lavorare con un gruppo di ragazzi disponibili e che si impegnano quotidianamente negli allenamenti». Un Bianco che, nelle prime due trasferte stagionali, ha rifilato due poker a Melito e Melicucco: «Noi ci siamo posti l'obiettivo di mantenere la categoria e di salvarci il prima possibile, però ci siamo posti anche l'obiettivo di fare bene ogni domenica, a prescindere se giochiamo in casa o meno. In queste prime uscite ci è andata bene in trasferta, ma anche in casa contro la Pro Pellaro avremmo meritato di più viste le occasioni avute».
Exploit inaspettato
Un exploit che sicuramente non passa inosservato quello del club biancoazzurro e che forse è andato anche oltre le aspettative dello stesso Loccisano: «Non avrei mai scommesso su questo tipo di risultati ma non perché non credo nelle potenzialità dei miei ragazzi, ma perché questo è un campionato difficile e non esistono partite facili, soprattutto quando si va in trasferta. Avrei però scommesso sulla prestazione, dimostrata in questi primi impegni, dalla mia squadra che è dedita al sacrificio». Tra i principali artefici di questo avvio c'è sicuramente l'attaccante venezuelano Carlos Simigliani (5 gol sui 9 messi a segno dal Bianco): «Per noi è un attaccante molto importante sia per i gol che per il lavoro di squadra che fa. Posso dire che è un trascinatore e i suoi compagni lo riconoscono anche in queste vesti».