Primo tempo nettamente a favore dei padroni di casa che passano in vantaggio. Seconda frazione pazza che porta avanti gli ospiti con due spunti dell’ex Catanzaro. Firma l'ultima rete, su rigore, ancora l'attaccante degli squali
Tutti gli articoli di Sport
PHOTO
Con Crotone-Taranto siamo alla 27esima giornata di Serie C ed allo Scida è ennesima sfida importante per questo girone C che è combattutissimo sotto Juve Stabia ed il Picerno che affrontano il Catania ed il Benevento, contestualmente a questo match. Ottima opportunità per le ambizioni della squadra di Capuano che è sopra tre punti a quella di Zauli, che sta vivendo un momento di appannamento.
La vittoria per i pitagorici manca dal 13 gennaio, il Taranto, invece, nell'ultimo turno, ha sconfitto il Giugliano grazie alla rete di Kanoute nel finale, con l'undicesimo gol dell'attaccante senegalese. A Zauli manca invece Tumminello ma anche lo squalificato Zanellato, oltre ad Altobelli, D'Errico, Papini, Stronati e Vinicius, esordisce così il ’99 bulgaro Kostadinov. Nel Taranto c'è un'emergenza in difesa, invece: Luciani è squalificato e Travaglini è indisponibile. Riggio non è al meglio e ha saltato le ultime due partite, ma è lui a completare il reparto con Matera e Miceli, d’avanti è schierato titolare l’ex Panico.
Primo Tempo
Minuto di raccoglimento per le vittime sul lavoro in Toscana come su tutti i campi professionistici. Inedita muta verde con calzettoni arancio per i padroni di casa a cui, i pari rossoblù di base, pugliesi rispondono con la divisa bianca di ordinanza esterna. Cercano di partire forte entrambe quando hanno palla con Gigliotti che prova a dare ritmo al giro palla che, dopo Petriccione, era un ruolo affidato a Zanellato, ora Vitale e D’Angelo corrono più che dettare, al 5’ è proprio l’ex Avellino ad essere steso al limite, con una punizione che Gigliotti calcia sulla barriera. Sul conseguente angolo la sfera arriva a Rispoli dal limite che spara un bolide alto sopra la traversa.
Fino al 15’ tante palle dentro ed altri 4 angoli, supremazia pitagorica ma senza danni. Il Taranto cerca di farsi vedere (da lontano con Matera che scalda i guanti a Dini) ma è il Crotone a tornare a macinare dinamicità, senza stoccate però. Al 25’ la stoccata, Rispoli insiste sull’ultimo angolo disponibile, scarica poi per Battistini che mette dentro subito per Guido Gomez che dall’altro lato riesce a metterla dove Vannucchi non può arrivare. Il Vantaggio costringe il Taranto a cercare di reagire ma i padroni di casa non si schiacciano, anzi.
Al 34’ è nuovamente Rispoli, a suo agio spostato oggi quinto, a procurarsi un altro angolo che poi provoca un altro calcio da fermo dal lato opposto bloccato poi dal portiere ospite. Al 37’ galoppata in contropiede di Simeri disinnescata da Gigliotti in angolo, due minuti più tardi è Kanoute a mettere un traversone buono per Matera che la manda fuori da buonissima posizione. E’ l’unico frangente in cui gli ospiti danno impressione di poter reagire. Il giro palla passa subito ai ragazzi di Zauli che riportano il baricentro verso la sud dove il Crotone attacca, terminando la prima frazione a favore del suo pubblico in tutti i sensi.
Secondo Tempo
Capuano ne cambia tre, entrano Bifulco, De Marchi ed Enrici per Panico, Simeri e Zonta; Zauli richiama il giovane Kostadinov per D’Ursi. Ma è Vitale il primo ad essere pericoloso da fuori anche se Bifulco fa tutto benissimo in ripartenza calciando, però, alle stelle solo di fronte a Dini in uscita disperata. Solo una fiammata perché fino al 60’ ricomincia a macinare palleggio e sortite. Anche se Bifulco con una conclusione improvvisa spaventa Dini ed i suoi che, per qualche minuto si abbassano troppo, tanto che in due minuti di pressione subisce il pari: Valietti porta palla e serve un filtrante per Kanoute che si ritrova davanti a Dini e lo supera. Ora i padroni di casa devono ricominciare con una sola punta di ruolo.
Tribuzzi ci prova da fuori al 68’. Al 70’ la frittata, complice forse quella del guardalinee che non alza la bandierina di fuorigioco per una scorribanda di Kanoute che prima viene recuperato, poi salta da fermo Loiacono e sferra la palla in goal con Dini non esente da colpe. Entrano Fiorani per Matera e Felippe e Comi per Loiacono e Vitale. Valietti atterra proprio Comi in area e Zanotti gli da giallo e rigore contro che prima Vannucchi para anticipando il calcio di Gomez, rigore che si ripete con il numero nove che questa volta batte più centrale spiazzando il portiere avversario che si era tuffato dalla parte opposta a quella precedente. Il Crotone ora a 4 dietro cerca l’onda a favore. Ma è l’ex Riggio che costringe Dini alla parata importante con un colpo di testa.
Gara apertissima anche per un metro di misura che il direttore di gara fatica a tenere omogeneo. All’86’ Vannucchi si supera su una girata bellissima di Gomez, sull’angolo Comi viene strattonato almeno quanto nell’azione punita. Si dimena ancora l’ex Pro Vercelli che prova a farsi un assist da solo di testa, Vannucchi esce alto e sbroglia. Sei minuti di recupero non servono a ricambiare l’esito della gara con il Crotone avanti ma poco lucido se non con Comi che le indirizza comunque tutte verso la porta avversaria. Fatto sta che la squadra di Zauli non riesce più a vincere.
Il tabellino
Crotone-Taranto 2-2
Crotone (3-5-2): Dini; Loiacono, Battistini, Gigliotti; Rispoli, D'Angelo, Vitale (dal 74’ , Tribuzzi, Giron; Kostadinov (dal 46’ D’Ursi), Gomez. All. Zauli.
Taranto (3-4-3): Vannucchi; Riggio, Miceli, Matera (dal 73’ Fiorani); Valietti, Calvano, Zonta (dal 46’ Enrici), Ferrara; Kanoute (dal 90’ Orlando), Simeri (dal 46’ De Marchi), Panico (dal 46’ Bifulco) All. Capuano.
RETI: al 25’ Gomez (KR); al 62’ Kanoute (TA); al 70’ Kanoute; al 77’ Gomez su rigore;
ARBITRO: Andrea Zanotti
AMMONIZIONI: D’Angelo (KR) al 29’; al 57’ Calvano (TA); al 58’ Gomez (KR); al 74’ Valietti (TA); all’83’ Ferrara (TA); al 96’ D’Ursi (KR)