VIDEO | La carovana fa tappa nel cuore dell'altopiano 38 anni dopo l'ultima volta. Il sindaco di Spezzano Sila Monaco: «Un successo del lavoro di squadra condotto in sinergia con istituzioni e imprenditori»
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L'ultima volta del Giro d'Italia a Camigliatello con un arrivo di tappa risale al 1982. Dopo quasi quarant'anni domani, 7 ottobre, la Sila tornerà protagonista di questa vetrina prestigiosa e di caratura internazionale, nell'ambito di una delle frazioni di maggiore interesse della edizione 2020.
La scalata di Montescuro
I ciclisti dovranno cimentarsi con la scalata di Montescuro, gran premio della montagna di primo livello a quota 1.618 metri sul livello del mare, prima di arrivare al traguardo collocato nel cuore della località turistica dell'altipiano.
Aspettando la stagione sciistica
Causa pandemia, il passaggio della carovana in rosa avviene in un periodo inconsueto. ma non tutti i mali vengono per nuocere: questa formidabile opportunità promozionale andrà in scena proprio alle porte della stagione sciistica. «Un evento straordinario per l'intera Calabria» ha commentato il sindaco di Spezzano della Sila, Salvatore Monaco, impegnato in prima persona nella organizzazione dell'evento.
Sinergia istituzionale e imprenditoriale
L'accoglienza dei corridori è anche frutto di una sinergia istituzionale ed imprenditoriale, che vede coinvolti, oltre alle amministrazioni interessate dall'attraversamento dei corridori, anche enti come la Provincia di Cosenza e Calabria Verde, la Fondazione PremioSila '49 e diverse attività produttive coordinate dalla Camera di Commercio di Cosenza.
L'omaggio a Pino Faraca
Il 3 ottobre scorso poi, data della partenza del Giro d'Italia, a Camigliatello Silano è stata inaugurata la scultura in legno, realizzata da Alfredo Bruno, dedicata al compianto campione cosentino Pino Faraca, prematuramente scomparso il 4 maggio 2016, grande talento del ciclismo, maglia bianca nella edizione 1981, costretto al ritiro all'età di soli 26 anni a causa di un infortunio.
Scuole chiuse
A Cosenza, come anche nei comuni di Casali del Manco e Spezzano della Sila, le scuole resteranno chiuse. Chiusi a Cosenza anche gli uffici comunali. Inoltre nel capoluogo bruzio interdetta la circolazione sulle seguenti strade interessate dal transito dei corridori: Corso Dei Bruzi - Bivio Donnici, Via D. Morelli, Ponte Pietro Mancini, Viale Della Repubblica, Via Felice Migliori, Piazza Faustino La Verde, Via Vittorio Veneto, Corso Umberto, Piazza XX Settembre, Via Sertorio Quattromani, Ponte Mario Martire, Lungo Crati, Ponte San Lorenzo, Via Bendicenti.