Va in scena il turno infrasettimanale della trentatreesima giornata del campionato di Serie D. La Gioiese si recherà in trasferta ad affrontare il Licata giovedì alle ore 14:30 allo stadio “Saraceno” di Ravanusa.

Dopo l'aritmetica retrocessione, i viola mirano a conquistare punti, al fine di abbandonare l'ultima posizione in classifica e scavalcare il Castrovillari, per sperare in un eventuale ripescaggio: è questo lo scopo dei pianigiani in queste ultime fasi del torneo. Il Licata, invece, a quota 33, ha come obiettivo, molto vicino, la salvezza. Gli uomini di mister Romano provengono da un turno di riposo e, prima ancora, dalla sconfitta per 1-0 in casa del Portici.

«Giocheremo ogni partita come se fosse una finale, con cattiveria agonistica – assicura il direttore generale della Gioiese Francesco Sergi -.È rimasto l'amaro in bocca per l'ultima gara persa in casa con il Portici. Abbiamo sbagliato un rigore sul 2-3, loro nell’occasione sono rimasti anche in 10 uomini, e se lo realizzavamo le cose potevano cambiare, con l'entusiasmo nel finale potevamo anche vincerla. Comunque, i ragazzi, già da lunedì, sono tornati ad allenarsi agli ordini di Cozza senza neanche un giorno di riposo, per arrivare pronti a questa trasferta e cercare di fare il meglio possibile».

Leggi anche

La società ha fatto sapere più volte di avere intenzione di proseguire il progetto avviato a Gioia Tauro sia se ci sarà un ripescaggio in Serie D sia se si dovrà ripartire dall’Eccellenza. L’ambiente è compatto e fiducioso. I tifosi dimostrano vicinanza alla dirigenza guidata dal presidente Martino. La speranza per il futuro è convalidata anche dagli ottimi risultati del settore giovanile, dove le varie formazioni stanno facendo molto bene. Il team juniores nazionale guidato da mister Infusino nell’ultimo turno ha espugnato il campo dei pari età della Nocerina con il risultato di 2-4 e mira a conquistare l’accesso ai playoff. I giovani rappresentano le solide fondamenta su cui si baserà la Gioiese del domani .