I sogni si cominciano a contare da bambini e se per il Piccolo Principe era volare, per Ludovica era la Nazionale. Era, appunto, perché Ludovica Calautti ci arriva a quattordici anni, selezionata dal direttore tecnico Mencarelli tra le ventiquattro prescelte d’Italia. A suo modo Ludo, come la chiamano agli allenamenti, vola sia in Nazionale che in battuta come desiderava il protagonista di Antoine de Saint-Exupéry. La morale del libro, che non sono importanti le cose che riesci a possedere quanto i legami che riesci a stringere, è un po’ la filosofia della Digem volley, diventata una società numerosa che punta tutto sugli affetti e l’educazione sociale e sportiva, scoprendo ed esaltando le giovani leve della pallavolo.

Massimiliano Di Garbo, allenatore, e Rosetta Scozzafava, allenatrice e presidente della società, raccolgono un’altra emozione e inanellano la soddisfazione più “alta”, in termini di successo, dopo le vittorie di campionato e la cessione di atlete a squadre di
categoria. «È davvero un motivo di grande orgoglio per tutti noi, per Marina di Gioiosa e per la nostra società. Da anni operiamo in prospettiva futura, per il bene delle atlete del territorio, valorizzando lo stesso attraverso il sacrificio e la dedizione costanti» dice Massimiliano Di Garbo. Ludovica è l’unica calabrese convocata nell’ambito della qualificazione e dal 21 al 23 aprile sarà a Venticano per iniziare questo entusiasmante percorso.

«L'atleta allenata da Massimiliano Di Garbo e Rosetta Scozzafava, nonostante la giovane età, si è resa subito disponibile per iniziare il suo percorso di altissimo livello considerate le notevoli capacità fisiche, coordinative e tecniche» si legge nel comunicato. Rosetta Scozzafava esalta l’adolescente oltre che l’atleta: «Ludovica è una ragazza molto sensibile e molto umile, disponibile e volenterosa. Sono troppo felice per lei».