Dopo il clamoroso addio alla Fiorentina, arrivato dopo appena 23 giorni dall’annuncio del club guidato dal presidente Rocco Commisso, l’avventura da allenatore di Rino Gattuso sembrava indirizzata verso il campionato inglese, più precisamente sulla panchina del Tottenham. La notizia altrettanto clamorosa, ha fatto subito il giro dei siti dei giornali e nel giro di poche ore ha portato i tifosi degli Spurs ad inondare i social con l’hashtag #NoToGattuso che attualmente è secondo tra le tendenze di twitter nel Regno Unito.

Le motivazioni

Alcuni fan del Totthenham non vogliono l’allenatore calabrese sulla panchina della loro squadra. Un’ostilità – secondo quello che riportano i media inglesi – nata da alcune affermazioni controverse che l'ex centrocampista azzurro aveva fatto su argomenti come, il razzismo, il matrimonio tra persone dello stesso sesso - ma riferendosi ai matrimoni in chiesa - e le donne nel calcio. In quest'ultimo caso le dichiarazioni finite nel mirino sono quelle su Barbara Berlusconi e le donne nel calcio fatte nel 2013. «Non le vedo bene», aveva dichiarato Gattuso. 

Nel mirino dei tifosi Spurs sono così finite anche alcune affermazioni fatte dopo gli ululati razzisti a Boateng durante l'amichevole tra Milan e Pro Patria nel 2013. «Per me non è razzismo - disse all''epoca Gattuso in conferenza stampa- alla fine è venuto fuori che erano quattro ragazzi che si divertivano a fare buu, i versi della scimmia. Da dieci giorni si parla di problema di razzismo ma secondo me non siamo a questi livelli». In effetti in quell'occasione i sei ultras della Pro Patria furono assolti dalle accuse di razzismo ma per i tifosi degli Spurs questo precedente basta e avanza per non ritenere Gattuso il benvenuto.

La protesta è stata comunicata al club dal Tottenham Hotspur Supporter Trust, il sodalizio che riunisce i club dei tifosi degli Spurs. Dopo il 'congelamento' delle trattative con Paulo Fonseca erano iniziate a circolare le voci su un interessamento del club inglese per Gattuso, ma dalla società non sono mai giunte conferme né smentite. Altri nomi accostati agli Spurs sono quelli di Antonio Conte e di un ritorno di Mauricio Pochettino.