Il Catanzaro torna in campo e lo fa in trasferta, contro il Frosinone. Guardando la classifica, il pronostico è tutto a favore dei giallorossi che sono quinti in classifica, mentre la squadra ciociara è penultima. Ma non è così semplice il discorso, soprattutto quando ci sono 90 minuti da affrontare contro una formazione che si è rinforzata durante la recente finestra mercato ed è alla spasmodica ricerca di punti per risalire la china. Di questo ne è consapevole anche mister Fabio Caserta: «Se guardo l'organico, guardo per cosa è stata costruita questa squadra e guardo soprattutto quello che fanno anche durante le partite, dico che sarà una gara molto difficile e complicata rispetto a tante altre. Noi dobbiamo essere pronti e preparati ad affrontarla bene, ad approcciarla bene, a fare una grande partita, perché per tornare a casa col risultato positivo c'è bisogno di una grandissima prestazione. Domani sarà un esame per noi molto importante».

Il ds Ciro Polito in conferenza stampa ha parlato chiaramente di playoff, ma il tecnico giallorosso ha altre cose in mente per il momento: «Noi dobbiamo arrivare il prima possibile alla quota salvezza, a prescindere dalla posizione che occupiamo in questo momento. Quello che riusciremo a fare lo dirà sempre il campo, se siamo bravi e pronti per ambire a qualcosa in più, oppure pensare a fare un campionato diverso. L'entusiasmo, le motivazioni, la voglia di ottenere il massimo, di arrivare più in alto possibile ce l'abbiamo tutti, però passa sempre attraverso le domeniche, attraverso le prestazioni, attraverso ogni partita, quindi noi ogni partita dobbiamo cercare di ottenere il massimo».

Posti del settore ospiti dello stadio Benito Stirpe di Frosinone esauriti in pochi minuti, di nuovo tantissimi supporters giallorossi al seguito della squadra domani pomeriggio alle 15: «Per quanto riguarda i tifosi è l'ennesima dimostrazione che anche quando giochiamo fuori casa arrivano in tantissimi. Mi viene in mente una scena bellissima di Brescia, quando abbiamo fatto il terzo gol, non ho visto esultare solo la curva, ma ho visto anche di fronte a me la gradinata esultare».

La conferenza stampa completa

I convocati