VIDEO | I giallorossi comunque restano in vetta alla classifica con 48 punti, a sei lunghezze di distanza dal Crotone secondo, confermando l’imbattibilità nel girone
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Il Catanzaro riesce a portare solo un punto a casa da Foggia. La squadra pugliese si conferma bestia (rosso)nera delle aquile calabresi che, dopo la sconfitta maturata nel quarto di finale di Coppa Italia, sempre allo stadio Zaccheria, si fermano sullo 0 a 0 nel penultimo turno del girone d’andata del girone meridionale di Serie C.
Il Catanzaro comunque resta in vetta alla classifica con 48 punti, restando a sei lunghezze di distanza dal Crotone secondo, confermando l’imbattibilità nel girone.
Foggia-Catanzaro: primo tempo
Nel primo quarto d’ora le due squadre si studiano a vicenda. Il Foggia si presenta un paio di volte nell’area di rigore ospite senza però trovare lo specchio della porta. Invece il tanto possesso palla della squadra calabrese non porta a nulla. Gara tattica. Poche occasioni e dopo mezzora di gioco il risultato resta sullo 0 a 0.
Al 36’ proteste del Catanzaro per un presunto fallo di mano in area di un difensore rossonero. Ma l’arbitro abbastanza vicino alla zona dopo si sviluppa l’azione lascia proseguire. Vandeputte poi ci prova al 39’ con un tiro basso sul primo palo nei pressi del lato corto dell’area di rigore sulla destra, però Nobile riesce a bloccare.
Scognamillo, sugli sviluppi di un calcio piazzato, nell’unico minuto di recupero concesso dal direttore di gara prova la conclusione da dentro l’area ma svirgola e la palla finisce in curva e il primo tempo termina sul risultato di 0 a 0.
Foggia-Catanzaro: secondo tempo
Dopo sei minuti dall’inizio della ripresa Garattoni si divora il gol del vantaggio per il Foggia. Azione corale dei satanelli che dopo una serie di passaggi di prima riescono a trovare il numero 2 al centro dell’area che però spara alto.
Il Catanzaro risponde al 53’ con Iemmello che spizza sul primo palo il pallone sul cross di Vandeputte da calcio d’angolo, ma Nobile in qualche modo riesce a deviare sul fondo. Ora il Catanzaro ci crede ma Nobile, al 64’, prima respinge il tiro potente di Katseris, colpevolmente lasciato solo in area, e poi para anche la conclusione di testa diretta di Vandeputte sulla ribattuta.
Al 77’ Costa, defilato sulla sinistra, prova la conclusione da fuori per il Foggia, la palla sfiora l’incrocio dei pali ma si perde sul fondo. Dopo due minuti satanelli di nuovo pericoloso con Garattoni sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto dalla sinistra da Costa, il difensore la devia in qualche modo ma la sfera termian fuori sulla sinistra.
Finale accesissimo. Curcio colpisce a botta sicura nel cuore dell’area di rigore servito rasoterra da Vandeputte, ma Costa s’immola e respinge. Frigerio al 93’ segna il gol del vantaggio ma l’arbitro aveva già fischiato una presunta carica sul portiere giallorosso Fulignati. Non c’è più tempo Foggia-Catanzaro termina 0 a 0.
Il tabellino
FOGGIA (3-5-2): Nobile; Di Pasquale (39' st Sciacca), Leo, Rizzo; Garattoni, Frigerio, Odjer, Schenetti (30' st Tonin), Costa; Peralta (25' st Ogunseye), D'Ursi (30' st Petermann). A disposizione: Illuzzi, Dalmasso, Chierico, Papazov, Markic, Peschetola, Nicolao, Iacoponi, Battimelli, Capogna. Allenatore: Fabio Gallo
CATANZARO (3-4-1-2): Fulignati; Martinelli, Brighenti, Scognamillo; Tentardini (16' st Katseris), Pontisso (26' st Curcio), Ghion (36' st Cianci), Vandeputte; Bombagi (16' st Sounas); Biasci (26' st Verna), Iemmello. A disposizione: Rizzuto, Sala, Welbeck, Rolando, Fazio, Scavone, Gatti, Mulé, Cinelli, Cianci. Allenatore: Vincenzo Vivarini
Ammonizioni: Brighenti, Costa, Ghion