Giovanni Stroppa è ufficialmente il nuovo allenatore del Crotone Calcio, la presentazione è avvenuta oggi pomeriggio nella sala stampa dello stadio Ezio Scida alla presenza del presidente Gianni Vrenna e del direttore sportivo Beppe Ursino. Il neo mister ha firmato un contratto biennale con il club rossoblu, con opzione per il terzo, simbolo dell'investimento e del progetto che la società ha messo in campo.

 

«È stata la nostra prima scelta – ha dichiarato il presidente Vrenna - e per fortuna siamo riusciti a portarlo a Crotone. Siamo contenti della scelta e finalmente questo “matrimonio” con Stroppa si è celebrato. Siamo ben lieti di poterlo accogliere nella famiglia del Crotone Calcio». «Appena è finito il campionato – ha dichiarato il ds Ursino – ci messi alla ricerca del nuovo allenatore, e il primo nominativo è stato quello di Stroppa. Siamo andati subito dritti all'obiettivo, e con il mister abbiamo raggiunto l'accordo. Siamo molto contenti perchè continua la tradizione degli allenatori del Crotone, gente che fa giocare bene la squadra. Siamo orgogliosi di aver preso un allenatore molto bravo, anche a detta di tutti gli addetti ai lavori, un mister che ha espresso un gioco importante. Andiamo incontro a un campionato molto equilibrato, come al solito la Serie B è molto difficile, però siamo pronti a ripartire con un grandissimo entusiasmo, poiché quello che ci ha dato il pubblico, specialmente in questo ultimo anno, è stato un qualcosa di eccezionale».

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«È un orgoglio fare parte di questa famiglia – ha dichiarato mister Stroppa – il Crotone lo conosco per la sua storia recente, quindi parlo della Serie A, ma anche degli anni in cui era protagonista in B, e lo conosco anche per il connubio tra la famiglia Vrenna e il direttore sportivo Beppe Ursino. Quindi, sinonimo di garanzia, ed è quello che mi ha portato anche ad accogliere questa “pressante” voglia di portarmi qui. Sono davvero contento. E' chiaro che poi le parole le porta via il vento: ho sentito dire “il migliore allenatore”, ma a Crotone non ho ancora fatto nulla. Mi auguro e spero di portare al più presto l'idea di calcio che fin qui ho cercato di fare. I risultati sono la cosa più importante, e mi auguro di fare dei numeri». Durante la presentazione, il presidente Gianni Vrenna è intervenuto anche sulla questione stadio: «stiamo preparando i documenti per l'iscrizione al campionato – ha dichiarato – e abbiamo la disponibilità da parte del Comune poiché ha ridotto la capienza a 9000 spettatori, e quindi utilizzeremo curve, Distinti e Tribuna “vecchia”. Domani incontreremo la Soprintendenza e so che a breve si terrà una riunione anche in Prefettura. Società e Comune siamo ottimisti, anche perchè noi stiamo effettuando una serie di indagini nelle quali si evince che la struttura (si riferisce alla Tribuna nuova n.d.r.) non ha creato problemi. Lo dimostreremo con documenti e non con chiacchiere. In ogni caso giocheremo comunque a Crotone».

Durante la conferenza stampa di presentazione del nuovo allenatore, è giunta la notizia del deferimento di diciotto dirigenti Chievo Verona e del Cesena “per aver sottoscritto le variazioni di tesseramento di alcuni calciatori indicando un corrispettivo superiore al reale e per aver contabilizzato nei bilanci plusvalenze fittizie e immobilizzazioni immateriali di valore superiore al massimo dalle norme che regolano i bilanci delle società di capitali, condotte finalizzate a far apparire un patrimonio netto superiore a quello esistente alla fine di ciascun esercizio e ciascun semestre così da ottenere la Licenza Nazionale e l’iscrizione al campionato delle stagioni 2015/2016, 2016/2017, 2017/2018 in assenza dei requisiti previsti dalla normativa federale”, secondo quanto riporta il sito della Figc. In tutto questo si potrebbero riaprire le porte della Serie A per il Crotone: «lo ho appena appreso – ha dichiarato il presidente Vrenna – adesso staremo maggiormente attenti. Qui non è più in ballo il Palermo, ma è un'operazione che riguarda direttamente il Crotone Calcio».