Termina la prima fase a gironi che del campionato europeo di calcio ha coinvolto 24 squadre suddivise in 6 gironi, promosse agli ottavi 16 team di cui 12 per essere riusciate a piazzarsi ai primi 2 posti del rispettivo girone mentre 6 sono state ripescate tra le migliori terze. Finisce l’avventura per Ungheria (gir A), Scozia (gir A), Croazia (gir B), Albania (gir B), Serbia (gir C), Polonia (gir D), Ucraina (gir E) e Czechia (gir F).

Nelle 36 gare disputate, sono state realizzate 81 reti (media a gara 2,25) di cui 7 su calci di rigore e 6 con sfortunate autoreti. Queste le marcature nei diversi gironi: A 17 (20.99%), B 14 (17,29%), C 7 (8,64%), D 15 (18,51%), E 11 (13,58%), E 17 (20,99%). Nella prima giornata le reti sono state 34 (20 nel primo tempo e 14 nel secondo), nella seconda giornata 27 (13 nel primo tempo e 14 nel secondo), nella terza e ultima giornata solo 20 (6 nel primo tempo e 14 nel secondo).

La squadra che ha realizzato il maggior numero di reti è la Germania (gir A) con 8 centri (media a gara 2,67), quella con meno reti realizzate invece è la Serbia (gir C) con una sola marcatura. La miglior difesa appartiene alla Spagna (gir B) con 0 reti subite seguita da Inghilterra (gir C), Francia (gir D) e Belgio (gir E) che hanno incassano solo una rete. La peggior difesa è quella della Scozia (gir A) che ha incassato 7 reti (media gara 2,33) seguita dalla Polonia (gire D) a quota 6 (media gara 2,00).

Analizzando l’aspetto disciplinare, la Turchia (gir F) è la più “cattiva" con ben 14 cartellini gialli (prima giornata 1, seconda giornata 3, terza giornata 10) seguita da Austria con 10 gialli (5 prima giornata- 2 seconda giornata – 3 terza giornata), subito dopo si piazza la Czechia con 9 gialli (1 prima giornata, 6 seconda giornata, 2 terza giornata) che è anche l’unica squadra a subire 2 espulsioni, entrambe nella terza giornata. A carico della Scozia 1 espulsione subita nella prima gara.

Durante le gare, sono state effettuate in totale 328 sostituzioni (3 nel primo tempo e 325 nel secondo). Le squadre con meno cambi, solo 11 sulle 15 complessive a disposizione nelle tre gare dei gironi, sono Inghilterra (gir C, 4 prima gara – 3 seconda gara – 4 terza gara), Francia (gir D, 4 prima gara – 2 seconda gara – 5 terza gara) e Belgio (gir E, 4 prima gara, 3 seconda gara, 4 terza gara).

Il Var è intervenuto in totale per 37 volte, quasi una volta a gara come media. L’analisi non è stata necessaria in 13 gare (4 prima gara, 3 seconda gara, 4 terza gara). Nelle altre 23 dispute, l’intervento è stato necessario per 15 volte nella prima gara e 11 volte sia nella seconda gara e sia nella terza gara. Il consulto tecnico è stato necessario per ben 4 volte nella gara inaugurale Germania-Scozia (gir A), segue con 3 interventi la gara Belgio-Slovacchia (prima giornata gir E). Alla Croazia il record negativo di 2 calci di rigori non realizzati.

Pronti ora alla fase dove non sono ammessi errori, in ogni gara ci sarà inevitabilmente un vincitore che verrà decretato, in caso di parità nei 90’, dai tempi supplementari o, sfidando la sorte, con la lotteria dei rigori. Nel tabellone delle gare valide per gli ottavi si affronteranno Svizzera-Italia (domani, 18:00), Germania-Danimarca (domani, 21:00), Inghilterra-Slovacchia (30 giugno, 18:00), Spagna-Georgia (30 giugno, 21:00), Francia-Belgio (1° luglio, 18:00), Portogallo-Slovenia (1° luglio, 21:00), Romania-Olanda (2 luglio, 18:00), Austria-Turchia (2 luglio, 21:00).