VIDEO | Partenza sprint per le squadre calabresi nei rispettivi campionati: Cosenza e Reggina in Serie B, Catanzaro e Crotone in C, vogliono una stagione al vertice. Ottime risposte di pubblico nelle prime gare interne
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La stagione calcistica 2022/23 è pronta a entrare nel vivo. Se la Serie B è già partita da quasi un mese, la C è invece scattata solo nel weekend appena trascorso, il primo dopo la chiusura del calciomercato. Una sessione che ha visto muoversi molto bene le quattro squadre calabresi del professionismo: Reggina, Cosenza, Catanzaro e Crotone. Quelle che potremmo definire le fab-four della regione sono partite per vivere un campionato da protagonista, a partire dagli amaranto di Pippo Inzaghi: primi in cadetteria dopo quattro giornate, insieme a Frosinone e Brescia. Ottima anche l’uscita dai blocchi del Cosenza: sette punti in quattro partite (di cui tre giocate in trasferta), Dionigi si gode una squadra quadrata che offre anche un calcio gradevole e che dimostra di voler soggiornare stabilmente nella parte sinistra della classifica.
Duello per la promozione?
Una categoria più in basso ci sono Crotone e Catanzaro. Marcel Vulpis, Vice Presidente Vicario della Lega Pro, intercettato dai microfoni di LaC durante lo Speciale Calciomercato, ne ha elogiato i progetti tecnici (e non solo) indicandole come due delle favorite per la promozione finale. Vivarini e Lerda hanno subito messo in chiaro le cose: due poker al debutto (4-0 giallorosso sul Picerno, 4-2 pitagorico a Messina), l’impressione è che possa essere un lunghissimo duello tutto calabrese per il salto in Serie B.
Entusiamo
Insomma, l’aria che si respira nel calcio calabrese è frizzante e anche i numeri dei botteghini lo certificano. Reggio ha già registrato due pienoni (quasi 25mila spettatori complessivi fra Palermo e Südtirol), Cosenza ha iniziato dai 9mila tifosi della gara interna col Modena, fin qui unica apparizione al Marulla. Anche Catanzaro ha risposto con forza: col Picerno erano poco meno di 7mila i presenti al Ceravolo. All’appello manca il Crotone: la prima allo Scida sarà domenica pomeriggio contro il Monopoli. Da questi dati, comunque, emerge una constatazione: c’è voglia di partecipare, di esserci, di tifare ed essere comunità. Un bel segnale, a prescindere dai colori per i quali si tifa.
Protagoniste
E dunque, tornando all’incipit, tutte spingono sull’acceleratore. Le quattro principali città della Calabria si trovano a spingere la propria squadra: Reggio Calabria sogna la Serie A, Cosenza un torneo da outsider della B, Crotone e Catanzaro il ritorno in cadetteria. La voglia di vincere è un tratto comune a tutte, una buona progettualità estiva anche. Ci sarà, ne siamo certi, da divertirsi.