Due partite e poi tutto sarà deciso. Due gare per stabilire chi, fra il Sambiase ormai in finale e uno fra il Sersale e il Locri (domani in campo per la semifinale) sarà riuscito ad approfittare di questa formula inedita per agguantare la Serie D. Sta arrivando alle battute finali il campionato di Eccellenza in versione ridotta. Avendo vinto il derby contro la Vigor Lamezia, il Sambiase è già in finale e adesso attende di conoscere l’avversario con il quale si giocherà l’accesso alla quarta serie nazionale.

La seconda semifinale è in programma mercoledì a Sersale, fra la squadra di casa e il Locri. Le due squadre si sono affrontate un mese addietro, dando vita ad una partita vivace e ricca di emozioni: 2-2 il risultato conclusivo, con un rigore sbagliato per parte. Ma le squadre si erano affrontate anche nell’altro campionato, quello sospeso e annullato lo scorso ottobre, con vittoria ospite per 1-0. Ed è proprio una vittoria ciò che serve al Locri per qualificarsi alla finale. Da regolamento, infatti, gli amaranto devono soltanto vincere, anche nell’arco dei tempi supplementari. Ma non sono previsti i calci di rigore. E allora il Sersale passa anche con un pareggio.

La gara del Ferrarizzi di Sersale (si gioca alle 16) sarà diretta da Emanuele Boccuzzo di Reggio Calabria, con l’assistenza di Domenico Zappino di Vibo Valentia e Angelo Celestino di Reggio Calabria. Assenze pesanti nella formazione di casa: mancheranno il difensore Corosiniti e l’attaccante Zurlo, entrambi convocati nella Nazionale di Beach Soccer.

Se dovesse qualificarsi il Sersale, allora la squadra giallorossa di Saladino riceverebbe il Sambiase nella finale in programma domenica. Se, invece, dovesse farcela il Locri, allora l’ultimo atto dei play off si giocherebbe sul campo del Sambiase.