Un nuovo episodio di violenza scuote il mondo del calcio dilettantistico calabrese. È avvenuto domenica scorsa a Gallico, al termine della gara fra la squadra di casa del Gallico Catona e la Paolana. Come ogni giovedì, il Cr Calabria ha ufficializzato le decisioni del Giudice sportivo e per la società reggina è arrivata la stangata. Al Gallico Catona sono stati inflitti 2 punti di penalizzazione. Inoltre è stata comminata una sanzione di 800 euro. E non finisce qui: ecco anche la squalifica del campo per 1 giornata, da disputarsi a porte chiuse. Ma perché si è giunti a queste pesanti sanzioni? La risposta è nel comunicato ufficiale numero 104 del Cr Calabria, dove risulta che i due assistenti arbitrali designati per affiancare l’arbitro sono stati picchiati al termine della gara.

Spinte e sputi

Il Comunicato ufficiale numero 104 racconta che al termine della gara “due persone non identificate, riconducibili alla società (del Gallico Catona, ndr) in quanto indossavano il giubbotto della stessa” hanno tentato di impedire all’arbitro e a uno degli assistenti arbitrali di fare rientro negli spogliatoi. “Una delle suddette persone spintonava l’assistente arbitrale, procurandogli delle contusioni al braccio destro, nonché attingeva l'arbitro con uno sputo alla guancia sinistra e dopo avere nuovamente afferrato l'assistente arbitrale per il collo lo spingeva contro il muro”. Successivamente “l’ufficiale di gara si recava presso il Pronto Soccorso di Locri dove gli veniva diagnosticato un trauma al collo con prognosi di sette giorni salvo complicazioni”.

Il calcio all’assistente

Anche l’altro guardalinee sarebbe stato oggetto di aggressione, secondo quanto riporta il Comunicato ufficiale numero 104 del Cr Calabria. Si legge infatti che “una delle due persone non identificate ha inveito contro il secondo assistente arbitrale” e quindi “raggiunto lo stesso con un calcio sul dorso di una mano procurandogli forte dolore e rossore che lo costringevano a recarsi presso il Pronto Soccorso di Locri dove gli veniva diagnosticato un trauma alla mano destra con prognosi di sette giorni salvo complicazioni”.

Si riporta infine che “le stesse persone hanno colpito ripetutamente con forza la porta dello spogliatoio arbitrale, dopo che la terna arbitrale vi aveva fatto ingresso con l’aiuto del dirigente addetto agli ufficiali di gara della società Gallico Catona”.