Il tecnico rossoblù commenta la sconfitta per 1-0 nel recupero del derby tra squadre reggine: «Nei minuti finali, su quel calcio d'angolo, bisogna essere cattivi e mangiarci il pallone»
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Giornata di recuperi quest'oggi, dal momento che si sono giocate le tre gare che erano state rinviate per maltempo lo scorso 12 gennaio e valide per il sedicesimo turno del campionato di Eccellenza. Tra le tre partite in questione, risultava anche quella tra Bocale e Ardore dove si doveva giocare il secondo tempo del match che partiva dallo 0-0. Un delicato scontro salvezza tra le due, vista l'attuale classifica, e che alla fine inguaia proprio l'Ardore di mister Criaco che torna sconfitto per 1-0 a causa di un gol di Lotitto a quattro minuti dal termine. Ed è una sconfitta pesante dal momento che le Aquile vengono scavalcate proprio dai biancorossi e con la zona bianca che è adesso a otto lunghezze.
La delusione di Criaco
Comprensibilmente amareggiato lo stesso tecnico Alberto Criaco che parla così in esclusiva ai nostri microfoni: «Una partita equilibratissima, anche se eravamo in controllo su un ottimo avversario. In seguito siamo rimasti in dieci uomini per l'espulsione di Morabito che ci ha costretti all'inferiorità numerica per tutti gli ultimi dieci minuti di partita. Al quarantunesimo, sugli sviluppi di un calcio d'angolo e dopo diversi batti e ribatti, abbiamo preso gol». E ancora: «Diciamo che è la foto dell'annata corrente. Abbiamo fatto benissimo per lunghi tratti, ma bravi loro a vincere. Noi invece dobbiamo fare il mea culpa perché al quarantunesimo, sul calcio d'angolo, bisogna essere cattivi e mangiarla la palla, noi non lo abbiamo fatto».