VIDEO | Per accedere alla finale nazionale, decisiva per salire in Serie D, la squadra lametina deve ribaltare l’1-3 dell’andata. Il match si giocherà al “Renda” di Sambiase
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Dieci mesi in campo. Da agosto ad oggi la Promosport ha affrontato diverse avventure e domenica si ritroverà a ricevere l’Enna, al “Renda” di Sambiase, con l’obiettivo di vincere, con il risultato di due a zero, per passare alla finale nazionale degli spareggi per la Serie D. Nella gara di ritorno contro l’Enna, la squadra di Claudio Morelli dovrà ribaltare l’1-3 subito in Sicilia.
I biancazzurri sanno di dover compiere un’impresa, anche perché hanno avuto modo di capire che l’Enna può colpire in qualsiasi momento della gara. Allo stesso tempo, bisogna evitare di commettere quegli errori che, nella partita di andata, hanno consentito ai siciliani di ribaltare il risultato, mettendo così una seria ipoteca sulla qualificazione alla finalissima.
Pronostico dalla parte dell’Enna, allora, e Promosport che, da regolamento, si qualifica con una vittoria per due a zero. Allo stesso tempo si tratterà comunque di una bella giornata di sport, un nuovo appuntamento con la storia per il club del patron Angelo Folino. Si scende in campo alle 16. Nella storia degli spareggi, tre squadre calabresi sono riuscite a ribaltare una sconfitta subita all’andata con due gol di scarto. Nel 1995, sempre nel primo turno, dopo aver perduto per 2-0 in casa del Villa D’Agri, la Silana si impose al ritorno con il risultato di 4-1. Nel 2006, ma in finale, Castrovillari ko in casa del Gragnano per 3-1 e poi vittorioso in finale ai rigori per 6-3. Quindi nel 2009, dopo aver perduto per 2-0 a Licata, il Rossano si impose al ritorno, nella gara di finale, sempre ai rigori, con il risultato di 6-3.