Una gara dai mille volti quella tra Bocale e Paolana, valida per la ventitreesima giornata del campionato di Eccellenza e che ha visto alla fine prevalere la squadra tirrenica. Seconda sconfitta di fila per il Bocale che non ha comunque sfigurato in campo e con il risultato che appare anche severo dal momento che la squadra di mister Lo Gatto avrebbe meritato quantomeno il pareggio.

Primo tempo da dimenticare e con la Paolana andata sul doppio vantaggio grazie a una doppietta di un eterno Angotti. Il tris di Santangelo a inizio ripresa avrebbe tagliato le gambe a chiunque, ma i biancorossi hanno cercato di reagire e lo hanno fatto bene, accorciando con Sanchez e Romano. La reazione però arriva tardi.

Le parole di Cogliandro

A commentare la sconfitta interna, nel post partita e ai microfoni ufficiali del club, è stato il presidente del Bocale, Filippo Cogliandro: «L'unica parola che mi viene in mente è una sola: peccato. Il vero valore del Bocale purtroppo è uscito fuori solo nella seconda metà del secondo tempo, infatti la Paolana non è riuscita a uscire dalla propria metà campo. La cosa positiva è che siamo lì e daremo filo da torcere fino alla fine».

Prestazioni che fanno ben sperare, soprattutto le ultime due contro squadre blasonate: «Contro la Vigor Lamezia molto probabilmente avremmo meritato anche di vincere, oggi invece il pari sarebbe stato più giusto, dunque il risultato è un po' bugiardo come dimostrano i due pali colpiti, uno per parte».


E ancora: «Nella ripresa abbiamo avuto il pallino del gioco, purtroppo l'infortunio di qualche nostro giocatore ha condizionato la partita, ma a me interessava la reazione e devo dire che c'è stata, peccato che non sia avvenuta dieci minuti prima altrimenti staremmo parlando di altro. Ci è mancata la concretizzazione». Adesso il rush finale verso la salvezza: «Noi ci salveremo. Dopo il derby contro la Reggioravagnese avremo tre gare interne contro squadre di bassa classifica e dunque scontri diretti. Lì ci giocheremo la permanenza in Eccellenza».