È cambiata la prospettiva in casa Bocale. Quella squadra che nella passata stagione si è salvata all’ultimo secondo del play out, nell’attuale torneo di Eccellenza sta vivendo un ruolo da protagonista, in linea con le aspettative estive della società reggina, non intenzionata più a soffrire fino alla fine. I numeri e i fatti danno ragione al club del presidente Pippo Cogliandro. Intanto è arrivata la storica affermazione nella Coppa Italia Dilettanti, per quello che è il punto più alto del sodalizio reggino (e a vedere quel Paternò in finale nazionale, viene anche un po’ di rimpianto per quel che poteva essere e non è stato). Allo stesso tempo, il Bocale dopo alcune stagioni vissute nelle retrovie, con tanto di straordinarie salvezze, quest’anno naviga costantemente nelle zone alte della classifica. Piccola parentesi: non rientra in questa classifica, ma fra le note positive del Bocale c’è anche la comunicazione. Un lavoro svolto a livelli eccezionali, da fare invidia a diversi club professionistici.

A quattro turni dalla fine la squadra allenata da Cosimo Saviano è in 5ª posizione e può giocarsi le proprie chance di play off. Ma allo stesso tempo il dato che maggiormente balza all’occhio è quel +18 rispetto alla passata stagione. Quello del Bocale è l’attivo migliore che si registra nel confronto fra il campionato attuale di Eccellenza e quello precedente e testimonia l’ottimo lavoro svolto dalla dirigenza, dallo staff tecnico e dalla squadra. In questa speciale classifica c’è al secondo posto il Soriano: anche qui prospettiva diversa rispetto al passato, squadra nei quartieri alti e ben 13 punti in più rispetto alla passata stagione. Un bel lavoro pure qui da parte di società, del dg Varrà, del tecnico Giovinazzo e del suo staff e ovviamente della squadra. In entrambi i casi, naturalmente è evidente che l’organico allestito è diverso rispetto al precedente torneo, quindi molto più competitivo.

Nel paragone fra le due stagioni, in attivo il Rende (+3): ottimo al solito il lavoro svolto da Salvatore Viscardi. Squadra più giovane, ma sempre brillanti risultati. Appena un punto in meno per la Paolana e -4 per il Brancaleone (la squadra di Criaco rimane pur sempre una gran bella realtà). Il ReggioRavagnese ha ringiovanito la rosa e registra un -8. Negativo il bilancio dell’Isola Capo Rizzuto (-10). Male invece il cammino di Stilomonasterace (-17), Morrone (-19) e Scalea (-23), tutte formazioni in lotta per la salvezza.