VIDEO | Sono venti i volti nuovi di un organico totalmente rivoluzionato, che lunedì inizia la seconda fase della preparazione. Il tecnico: «Amalgama da trovare soprattutto sul campo»
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Una nuova avventura per Claudio Morelli, 517 panchine in carriera, alla ventesima stagione consecutiva fra i Dilettanti. Riparte con tanto entusiasmo alla guida del Sambiase, formazione che fra l’altro ha già diretto in passato. Al tecnico lametino è stata affidata una squadra tutta nuova, dopo lo scambio del titolo con la Promosport, che nella passata stagione ha guidato in Eccellenza, vincendo la finale play off. «Abbiamo deciso di costruire questa squadra partendo da zero, senza nulla togliere a quella della passata stagione, che ha dato comunque tante soddisfazioni. Abbiamo cercato di partire in anticipo con questi uomini, anche allo scopo di creare l’amalgama. Avremo modo di conoscerci a dovere, soprattutto in campo, perché è lì che voglio che l’intesa sia perfetta».
Considerando le numerose operazioni di mercato e il valore dei calciatori in organico, il Sambiase viene dato fra i principali candidati per la vittoria finale. «Questa è una responsabilità – aggiunge il tecnico del Sambiase - che fa comunque piacere. Abbiamo allestito una rosa competitiva, importante per la categoria, con calciatori che hanno fatto bene anche in questi campionati e che ben conoscono le difficoltà del torneo».
Si è mosso in anticipo il Sambiase, ma anche le altre squadre stanno portando avanti una campagna acquisti notevole, per cui si prospetta un torneo di Eccellenza molto interessante. «Sicuramente non sarà facile anche perché dovremo affrontare delle squadre molto competitive. In questo momento Cittanova, Dgs Praia Tortora e Vigor Lamezia, ma anche lo stesso Soriano, hanno effettuato una campagna acquisti di un certo peso e hanno, come noi, qualcosa in più rispetto alle altre che si stanno comunque muovendo. Detto ciò, come sempre sarà il campo a parlare e dirà chi sarà il più forte. Adesso è troppo presto – conclude Claudio Morelli – per stare qui a giocare con i nomi e decidere chi è il più forte».