Il numero uno della società del Pollino risponde al duro comunicato di calciatori e tecnici che lamentano i mancati rimborsi: «Le difficoltà economiche non sono una scusa ma un dato di fatto che non può essere ignorato»
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Dopo il duro comunicato di calciatori e tecnici fatto circolare nel pomeriggio di ieri, alla base del quale ci sarebbero i mancati rimborsi pattuiti dagli stessi, arriva la risposta della società attraverso una nota a firma del presidente Arben Dybeli nel quale ribadisce la propria posizione.
Il numero uno della società del Pollino oltre a sottolineare il pesante fardello del passivo che gravava sui rossoneri al momento del suo insediamento, nel comunicato ribadisce che ha sempre cercato di rispettare gli impegni assunti con le parti che, contrariamente, ne lamentano la puntualità.
«Contrariamente a quanto affermato nell’articolo – si legge –, posso confermare che, nonostante le difficoltà economiche, ho sempre cercato di onorare gli impegni presi con i giocatori e con tutti coloro che lavorano al fianco della squadra».
«Tuttavia – continua la nota – è importante chiarire che i sacrifici compiuti da me e dalla società non sono stati sufficientemente supportati da una gestione adeguata delle risorse interne, come dovrebbe essere compito di chi si occupa della gestione operativa e amministrativa del club.
Tra l’altro, nel proprio scritto si legge: «Mi rammarico che il mio impegno non sia stato compreso o apprezzato da chi avrebbe dovuto collaborare per garantire la sostenibilità e il buon funzionamento della nostra squadra. Le difficoltà economiche non sono una scusa ma un dato di fatto che non può essere ignorato».
E in conclusione, il presidente della squadra del Pollino aggiunge: «Voglio ribadire che continuerò a fare tutto il possibile per tutelare la squadra, i suoi tesserati e la comunità che rappresentiamo, nel rispetto delle regole e della trasparenza.
Ogni decisione presa è sempre stata con l’intento di portare avanti questo progetto, nel miglior interesse di tutti. Invito tutti coloro che operano nel club, sia a livello tecnico che amministrativo, a unire gli sforzi per superare insieme queste difficoltà, con serietà, rispetto e responsabilità. Concludo ribadendo il mio amore per questa squadra e per il nostro territorio, valori che continueranno a guidare ogni mia azione».
Nonostante le rassicurazioni, l’impressione è quella che possa essere iniziata una nuova telenovela rossonera condita da comunicati da una parte e dall’altra mettendo a repentaglio sin anche la prosecuzione del campionato.