L’ingresso in campo fra i bambini della Scuola calcio ha fatto da preludio ad una gara combattuta, maschia, vibrante, com’era ampiamente prevedibile. Gioiese e Promosport non si sono risparmiate, ma al Polivalente di Gioia Tauro si è vissuta soprattutto una gran bella giornata di sport, anche per via dell’ottima organizzazione della Gioiese e dell’accoglienza riservata agli ospiti. Nella prima giornata del girone di ritorno, lo scontro al vertice del torneo di Eccellenza ha sorriso alla formazione lametina, in grado così di riscattarsi dopo la netta sconfitta in coppa.

Pubblico delle grandi occasioni a fare da contorno alla partita e primo tempo di marca Gioiese, con Spagnulo, al debutto con la maglia della Promosport, particolarmente attento su Spanò. Quest’ultimo è il più insidioso della squadra di Nocera, ma è il portiere dei lametini a vincere il duello che conta verso la fine del primo tempo. Si va così al riposo sul risultato di zero a zero e con qualche momento di tensione fra le due squadre.

Nella ripresa subito Spagnulo protagonista sul tiro di Staropoli. Poi esce fuori la Promosport. La squadra di Morelli prende campo e inizia a farsi vedere dalle parti di Palumbo, anche se rimane in dieci per via dell’espulsione di Angotti. Pochi minuti dopo cartellino rosso per Stillitano e ritorna la parità numerica in campo. Quindi Vitale va al tiro ma viene murato da Dascoli. Pochi minuti dopo, Mercurio riceve la sfera da Trentinella, lavora un buon pallone e mette al centro, dove Colosimo da pochi passi batte a rete. Promosport avanti di uno. Lametini in festa.

La Gioiese replica con Catania, ben servito da Condemi, però Spagnulo compie una nuova prodezza. I padroni di casa ci provano fino al termine, ma non riescono a rimediare. Alla fine la Promosport sorride per una vittoria che può riaprire i giochi per la promozione diretta in Serie D. Per la Gioiese un ko che nulla compromette. Quella viola di Nocera rimane pur sempre la squadra di battere. Ma già domenica in casa della Reggiomed si attende il riscatto, per quello che sarà un nuovo scontro al vertice.

Le strette di mano conclusive fra i componenti delle due squadre, comprese quelle fra i due allenatori e gli applausi agli ospiti del pubblico di casa rappresentano infine un’altra felice immagine di una bella giornata di sport.