Il Golden Boy biancoceleste aveva 68 anni. Nello scorso maggio aveva annunciato con un post la sua malattia. Il cordoglio sui social della società del presidente Claudio Lotito
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Non ce l'ha fatta Vincenzo D'Amico, campione d'Italia con la Lazio nel 1973-74. Aveva 68 anni. La bandiera biancoceleste e commentatore Rai non è riuscito a vincere l'ultima battaglia contro la malattia. Nello scorso maggio sui social aveva annunciato con un post i suoi problemi di salute: «Mi dicono che i malati oncologici tirano fuori forze inaspettate».
«Vincenzino per sempre». Questo il post della Lazio sulla scomparsa del Golden Bou biancoceleste. «Il presidente Claudio Lotito e tutta la S.S. Lazio apprendono con estremo dolore e profonda commozione la notizia della scomparsa di Vincenzo D'Amico, protagonista indiscusso dello Scudetto 1973/74. Leggenda biancoceleste e coraggioso capitano - ha scritto la Lazio - nei momenti difficili della Società, Vincenzino, come tanti lo hanno sempre continuato a chiamare, ha fatto innamorare i tifosi di diverse generazioni con le sue magie in campo e il suo infinito attaccamento alla maglia».
«D'Amico ha giocato nella Lazio dal 1971 al 1980 e, dopo un anno al Torino, dal 1981 al 1986: mai ha fatto mancare passione, impegno e dedizione ai colori biancocelesti. Il presidente Lotito, a nome di tutto il Club, rivolge alla sua famiglia e ai suoi cari le più sincere condoglianze. Non ti dimenticheremo mai, Vincenzo!".