L'allenatore del Gallico Catona è contrario alla ripartenza dei campionati: «Giocare in questa situazione farebbe venire meno la tranquillità»
Tutti gli articoli di Sport
PHOTO
«Non so con quale spirito si possa ricominciare in questa situazione»: Taglia corto Giuseppe Giovinazzo, tecnico del Gallico Catona, il quale considera difficile che il campionato di Eccellenza possa ricominciare a breve in base all’attuale situazione sanitaria.
«Rispetto ai due mesi che si sono giocati (settembre e ottobre ndr) i contagi sono aumentanti, siamo nel cuore dell’inverno e sicuramente pensare di scendere in campo in questo contesto è abbastanza improbabile. Personalmente non ho molta voglia di ricominciare». Il mister dei reggini continua nelle sue considerazioni: «Giocare in questa situazione farebbe venire meno la tranquillità. Nel calcio se non si è tranquilli non si combina un granché. Penso agli allenamenti, allo vivere nello spogliatoio ma anche alla paura di abbracciare un proprio giocatore dopo un gol. Questo non può essere calcio, soprattutto nel mondo dei dilettanti dove il rapporto umano è alla base».
E per finire: «Onestamente non so che campionato potrebbe giocarsi e con quale regolarità. Basta dare un occhiata a quelle che sta accadendo in Serie D, con gare settimanalmente rinviate. Quella, però, è anche una realtà diversa dove la maggior parte delle società hanno altre potenzialità economiche ma soprattutto organizzative. Il calcio prettamente a carattere regionale in molti casi vive di realtà piccole e complicate da gestire in termini di organizzazione anche in una normale situazione. Figuriamoci durante la pandemia»