VIDEO | Un 2022 ricco di soddisfazioni per la Gioiese e in particolare per il suo tecnico, che ha chiuso con la media punti più alta ottenendo anche una promozione e la vittoria in coppa
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Quella corsa liberatoria verso i propri tifosi, al termine della finale di coppa, ha rappresentato la degna conclusione di un anno ricco di soddisfazioni. Esulta il popolo viola, ma festeggia anche Graziano Nocera, il tenace condottiero di una squadra pressoché imbattibile nel 2022. La Gioiese ha messo il timbro su un anno straordinario, nel quale sullo stesso campo di Vibo ha ottenuto le vittorie più significative: la prima contro l’Amantea le ha regalato il salto in Eccellenza. La seconda, contro la Promosport, è servita per portare a casa, per la prima volta nella propria storia, la Coppa Italia Dilettanti.
Una squadra, quella reggina, che esprime un calcio propositivo e dinamico, ma all’occorrenza anche di sofferenza e di lotta. Un mix di forza e carattere, bel gioco e sostanza. Un mix che fa parte del credo calcistico di Graziano Nocera, l’allenatore con la migliore media punti, nel 2022, fra Eccellenza e Promozione. Nelle gare di campionato, la Gioiese targata Nocera ha terminato l’anno con la rilevante media di 2,54 punti a partita. Risultati e gioco, allora, ma non solo. Dietro c’è un lavoro attento e scrupoloso, portato avanti con uno staff fidato e con il quale c’è un proficuo rapporto di collaborazione.
E poi c’è la gestione dello spogliatoio, c’è la capacità di far sentire tutti utili alla causa, ci sono la determinazione e la forza di farsi ascoltare, sentire e ben volere, sempre nel rispetto dei ruoli. È stato anche lui calciatore e sa quali tasti toccare. Nella rinascita del calcio gioiese c’è indelebile la firma di Graziano Nocera, che porta con sé un carico di responsabilità non indifferente anche perché è di Gioia Tauro. Un uomo in grado di trascinare le folle e di farsi amare anche dai più piccoli, che vedono in lui un punto di riferimento non solo a livello sportivo. Coppe e promozioni hanno un peso, ma ci sono abbracci e sorrisi che valgono molto di più e che, in fondo, servono anche a contraddistinguere un tecnico di valore e di valori.