VIDEO | Dopo aver vinto la Coppa Italia e dopo essere stata promossa in Serie D, la squadra viola ha conquistato anche la Supercoppa, avendo la meglio sul Praia Tortora e sulla Vigor Lamezia
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Il triplete è servito e suggella una straordinaria stagione da parte della Gioiese. Ha vinto tutto la formazione allenata da Graziano Nocera: Coppa Italia, Eccellenza e Supercoppa. A Gioia Tauro mai si era verificata una cosa del genere, per quella che rimarrà un’annata storica. La Supercoppa ha messo di fronte a Gioia Tauro le tre squadre regine di Calabria. Una festa fra le vincenti dei campionati di Eccellenza e Promozione A e B. Un triangolare, con gare da 45 minuti ciascuno, dove c’è stato spazio anche per i ricordi e per i sentimenti, considerando la sfilata delle vecchie glorie della Gioiese, edizione 1981/82. Una stagione da brividi anche quella, quando la squadra viola allenata da Franco Scoglio fu promossa in Serie C2.
Nella prima gara del triangolare, il Praia Tortora di Alberto Aita ha confermato le proprie qualità ed è subito andata in vantaggio con l’autorete di De Fazio sul cross di Carballo. Il solito Giovanni Foderaro, all’ennesima rete stagionale, ha rimesso in piedi la Vigor Lamezia, seguita anche stavolta da un buon numero di sostenitori. Quindi il tiro dalla distanza di Bert ha sorpreso Mercuri, portando di nuovo avanti il Praia Tortora, poi in grado di siglare il terzo gol grazie al centravanti Tagliapietra, a segno con un forte tiro in diagonale.
Nella seconda mini partita è stata la Gioiese a battere una comunque volenterosa Vigor Lamezia. La squadra di casa ha vinto con il minimo scarto grazie alla rete del talentuoso centrocampista locale Saverio Staropoli, autore di una stagione sopra le righe, con un rendimento sempre elevato. Il risultato finale è stato quindi di 1-0.
Si è così arrivati al terzo confronto e qui il Praia Tortora ha tenuto testa alla vincitrice del torneo di Eccellenza. Nessuna rete e quindi per designare la squadra vincitrice, si è fatto ricorso alla lotteria dei calci di rigore. Catania ha sbagliato il proprio rigore, ma il portiere Salvatore Palumbo, mandato in campo da Nocera nel finale, ha vestito i panni del protagonista, sventando la conclusione di Tagliapietra. Al quinto tiro, rete di Nico Spanò per la Gioiese e nuova parata decisiva di Palumbo su Petrone. Quindi la premiazione finale, che ha riguardato anche la Vigor Lamezia, per la vittoria del girone B di Promozione e la Dgs Praia Tortora per il girone A. La Gioiese ha invece gonfiato il petto mostrando i suoi tre trofei, per quella che è stata un’annata da incorniciare.