Nella sala consiliare del Comune di Crotone, ieri pomeriggio, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della nona edizione della BPER Banca International Carnival Race. La manifestazione più importante, non solo per il Club Velico. Infatti anche se è febbraio, per Crotone questo è l’evento che porta più forestieri. E questa edizione, che partirà sabato con la Parade che ha anche inventato un vero e proprio carnevale nella città pitagorica che prima non esisteva, festeggia il record di oltre trecento presenze di atleti, giovanissimi velisti, provenienti da 8 nazioni e che da venerdì, al Porto Vecchio, si ritroveranno per l’apertura del villaggio. Per la precisione saranno 326 gli Optimist nei 4 giorni di gara, di cui 266 juniores, timonieri nati dal 2008 al 2013; poi i cadetti, nati dal 2014 al 2015, che sono 60. Le nazioni di provenienza dei timonieri e delle timoniere sono: Grecia, Croazia, Italia, Lettonia, Malta, Polonia e per la prima volta Svezia e Turchia.

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Oltre a Paola Proto, presidente del Club Velico, sono intervenuti Vincenzo Voce, sindaco di Crotone, Luca Bossi, assessore allo Sport, e Giulio Crocoli, delegato della BPER BANCA, main sponsor della regata. Le parole di tutti gli intervenuti sono state di apprezzamento per il Club Velico Crotone, che con grande compattezza ha lavorato per l'organizzazione di un evento che da velico e sportivo è diventato un attrattore di oltre 1000 forestieri che di anno in anno, sta letteralmente trasformando la città.

«Tanti i momenti collaterali che sono associati alla regata - ha spiegato Paola Proto - molti dei quali nascono grazie alla fattiva collaborazione con il Comune, con le associazioni, con le scuole, a dimostrazione del fatto che si ha voglia di fare rete per rendere la nostra città accogliente e vitale». Il primo appuntamento tra sport e cultura è previsto per giovedì 8 febbraio, alle ore 17 a Portovecchio, con il velista Andrea Fornaro, che racconterà le sue esperienze di mare e di vita.