Dopo le prime dieci giornate del campionato di Serie A, il Crotone è stato protagonista negativo e l’ultimo posto in classifica ne è la conferma.
La squadra di Stroppa ha conquistato solo due punti, pareggiando in casa contro la Juventus e a Torino contro i granata: per il resto solo sconfitte, ben otto.
Tra in non invidiabili record, anche quelli di peggior difesa del campionato (insieme al Torino) con 24 gol subiti e peggior attacco, con 6 centri, di cui due su calcio di rigore.

La difficoltà nel segnare è confermata anche dall’astinenza al gol che vede il Crotone a secco da quattro match e mezzo consecutivi: l’ultimo gol messo a segno è quello di Simy, al 40’ del primo tempo contro l’Atalanta. Una rete datata 31 Ottobre.

Questo avvio “drammatico” può avere qualche attenuante legata a parecchi infortuni e anche a un calendario iniziale abbastanza proibitivo: il Crotone, ha infatti ospitato allo “Scida”, il gotha del calcio italiano. Milan, Juventus, Atalanta, Lazio e Napoli, hanno già fatto visita alla squadra di Stroppa.

Quella del calendario è una delle attenuanti che non deve però far passare in secondo piano i tanti limiti di una squadra che certamente ha bisogno di rinforzi: soprattutto in attacco. Solo 6 gol, di cui 2 su rigore, in 10 giornate sono un magro bottino per una squadra che ha come obiettivo la salvezza.

Ma per gli squali, ancora nulla è perduto. Certamente i prossimi quattro impegni saranno già decisivi. Contro Spezia, Udinese, Sampdoria e Parma, i rossoblù dovranno cercare di ottenere almeno due vittorie, solo così la corsa per la salvezza potrà riaprirsi.

A dare una mano al Crotone potrebbero esserci corsi e ricorsi storici e le statistiche. La miseria di due punti dopo dieci giornate, è sicuramente un dato che preoccupa i tifosi degli squali e finora solo una squadra è riuscita a salvarsi nella storia del massimo campionato italiano dopo aver raccolto 2 punti in 10 turni: questa squadra fu proprio il Crotone.

Era il campionato 2016/2017 è gli squali vinsero la prima partita all’undicesima giornata contro il Chievo. Un successo per 2-0 che diede il via per una storica scalata che portò il Crotone di Davide Nicola a salvarsi, ai danni dell’Empoli, all’ultima giornata.