Doppietta del centravanti che regala due prodezze, così come è stupendo il gol di Marras. Caserta in zona playoff con grande merito
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Il Cosenza rispetta i pronostici della vigilia e conquista l’intera posta in palio contro il Lecco, sempre più ultimo in Serie B. La formazione guidata da Fabio Caserta ha manifestato superiorità fin dai primi minuti di gioco, indirizzando subito la contesa su binari estremamente favorevoli. Il successo, che bissa quello di Pisa, mette così un punto alla serie negativa casalinga che durava da tre giornate. La sosta di campionato, che i silani si godranno col supporto dell’aria pulita dell’alta classifica, permetterà anche di recuperare Zuccon e Martino: due titolari.
Non c’è partita
Rispetto alla settimana scorsa ritorna il baby Cimino a giostrare da terzino destro, ma soprattutto in attacco ci sono i fab-four: Marras, Tutino e Mazzocchi alle spalle di Forte. Proprio il centravanti si regala la prima gioia con la sua nuova maglia. Calò intercetta un rilancio sbilenco della retroguardia degli ospiti e il bomber, senza pensarci un attimo, si gira e sferra un missile sotto la traversa: dopo 4’ i Lupi sono già avanti.
La differenza di qualità in campo è enorme. Nonostante il vantaggio i padroni di casa continuano a macinare gioco. D’Orazio e Praszelik sfiorano il raddoppio nel giro di un minuto, poi Marras regala una perla che vale il 2-0. Splendidi il doppio passo e l’assist di Tutino, meravigliosa la volè del fantasista che fa secco l’ex Saracco. Prima del rientro negli spogliatoi il parziale sarebbe potuto essere più rotondo, ma gli applausi dei presenti fanno capire che lo spettacolo è stato ugualmente gradito.
La pinna dello “squalo”
Forte è in giornata di grazia ed ha voglia di riposizionarsi adeguatamente nella classifica marcatori. È per questo che ad inizio ripresa cala il tris da venti metri. Per bellezza, la prodezza è paragonabile a quella del primo tempo. Dall’altra parte il Lecco si distingue per un diagonale di Guglielmotti che fa la barba al palo (7’), ma è poca cosa. Basti pensare che Tutino e D’Orazio scheggiano la traversa nella stessa azione per dare l’idea di come il Cosenza si diverta. Insomma, di meglio non poteva andare.
Il tabellino di Cosenza-Lecco 3-0
COSENZA (4-2-3-1): Micai; Cimino (35' st Rispoli), Meroni, Venturi, D’Orazio (17' st Fontanarosa); Calò, Praszelik (17' st Voca); Marras, Tutino, Mazzocchi (17' st Canotto); Forte (23' st Florenzi). A disp.: Lai, Marson, Sgarbi, Martino, Viviani, Arioli, Crespi, Zilli. All.: Caserta
LECCO (3-5-2): Saracco; Battistini, Celjak (1' st Lemmens), Caporale; Guglielmotti (18' st Crociata), Ionita, Degli Innocenti (1' st Tordini), Sersanti (29' st Giudici), Lepore; Novakovich, Buso (18' st Eusepi). A disp.: Bonadeo, Donati, Tenkorang, Marrone, Agostinelli, Pinzauti, Di Stefano. All.: Foschi
ARBITRO: Ghersini di Genova
MARCATORI: 4' pt Forte (C), 25' pt Marras (C), 5' st Forte (C)
NOTE: Spettatori: 6.212 di cui 123 ospiti. Ammoniti: Praszelik (C), D'Orazio (C), Crociata (L), Caporale (L), Tordini (L). Angoli: 4-3 per il Cosena. Recupero: 2' pt - 6' st