Originario di Pallagorio e residente a Montalto Salvatore Caligiuri è il primo atleta calabrese ad arrivare in fondo a questa dura prova di running continuativo. Percorsi oltre centocinquanta chilometri
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Salvatore Caligiuri è il primo atleta calabrese a realizzare l’impresa di correre in maniera continuativa, quindi senza mai fermarsi, per 24 ore consecutive. Istruttore di functional training, conosciuto alle nostre latitudini anche come allenamento funzionale, ovvero una disciplina basata su esercizi ripetuti di corpo libero da svolgere senza l’ausilio di attrezzi, ha scelto per compiere questa lunga corsa, lo stadio San Vito Marulla, purtroppo senza spettatori a causa delle norme anti-Covid.
Percorsi oltre 150 chilometri
La singolare, è il caso di dirlo, gara è partita alle 9,30 di ieri mattina. E questa mattina alla stessa ora è terminata. Salvatore Caligiuri è riuscito nell’intento ed ha percorso una distanza complessiva di circa 152 chilometri e cinquecento metri, compiendo per poco più di 380 volte il giro completo della pista di atletica.
Il racconto sui social
Poi a caldo ha commentato l’esperienza con un video sui social: «Sono soddisfatto. Nelle prime dieci ore il passo era tranquillo, la corsa naturale. I primi segnali della fatica li ho accusati all’imbrunire, verso la dodicesima ora, con dolori ai quadricipiti ed ai polpacci. Poi ho iniziato a rallentare verso la sedicesima ora poiché temevo di potermi fare male e alla diciottesima devo dire che si è spento l’interruttore: non ne avevo più da dare. Ma volevo portare a termine l’impresa per cui ho resistito compiendo alla fine una camminata veloce. Anche per evitare infortuni. E sono arrivato fino in fondo».
Fatica anche per il sonno perso
«Per nutrirmi - ha spiegato - avevo proteine in polvere, integratori, frutta, anche qualche panino. Ma ero talmente concentrato che non ho sentito la necessità di mangiare. Ora però ho una gran fame e sento pure la fatica. Non solo quella della corsa, ma anche quella del non aver dormito. Però correre di notte sotto i fari del San Vito è stato davvero unico».
Un mese fa l'impresa in bici
Originario di Pallagorio, nel crotonese, ma residente da tempo a Montalto Uffugo, Salvatore Caligiuri non è nuovo a questo tipo di imprese. Il mese scorso in tre giorni ha compiuto il giro della Calabria lungo la costa, dal Tirreno allo Jonio, percorrendo seicento chilometri.