Il bomber decide una partita combattuta sfruttando un errore di Micai. L’ex Collocolo aveva aperto le danze e Mazzocchi ristabilito la momentanea parità
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Poteva andare diversamente, perché il Cosenza è stato sfortunato a fine primo tempo a cogliere un legno. Se il pallone di Tutino fosse finito dentro e non sul montante, la ripresa avrebbe avuto un canovaccio differente. Invece la Cremonese ha usato tutta la sua qualità, specialmente sull’1-0 di Collocolo, per incanalare il match a proprio vantaggio. I Lupi avevano trovato subito il pari con il solito Mazzocchi, subentrato dalla panchina, ma la differenza l’hanno fatta il fiuto del gol di Coda e un’uscita a vuoto di Micai. Il pubblico ha apprezzato l’impegno ed ha comunque applaudito la squadra.
Tutino sbatte sul palo
Le novità in casa rossoblù sono molteplici, a partire dalla meritocrazia garantita a Canotto che, dopo il gol vittoria di Palermo, viene schierato titolare sull’out mancino. Dopo 5’ è suo il primo tentativo con una staffilata dalla distanza che Sarr respinge a fatica. Caserta posiziona Voca di fianco a Calò in mediana, mentre il baby Arioli e Fontanarosa agiscono da terzini con il tandem Sgarbi-Venturi in mezzo.
Stroppa vara il 3-5-2 con Forte-Vazquez in attacco e Collocolo a centrocampo. Proprio l’ex, un prodotto del settore giovanile dei Lupi, prova a far male con un tiro a giro, ma la mira è sbagliata. Zanimacchia gioca largo a sinistra, Sernicola sgroppa dalla parte opposta.
Il match non è vibrante e le occasioni latitano, sebbene ci provino di più gli ospiti. Marras conclude sull’esterno della rete (12’), il diagonale di Coda (26’) fa la barba al palo alla destra di Micai così come la spizzicata di Abrego (38’). La chance più ghiotta è del Cosenza. Tutino brucia Ravanelli su un lancio lungo e calcia sul palo a Sarr battuto.
Collocolo-Mazzocchi: botta e risposta
Nella ripresa il Cosenza si sistema inizialmente più basso e aspetta la Cremonese che, nonostante una fitta rete di passaggi, non riesce a rendersi pericolosa. Il team di Stroppa si limita a tiri dalla distanza puntualmente sui led pubblicitari, ma al 16’ passa in vantaggio al termine di un’azione ricca di grande qualità. Vazquez innesca Sernicola che trova il fondo e appoggia su Castagnetti. Il regista dei lombardi accomoda per Collocolo che con un piattone a giro segna ancora alla sua vecchia squadra. È la terza volta che succede.
Poco prima Caserta aveva inserito Viviani e Mazzocchi per Voca e Canotto. L’idea risulta subito giusta perché al 18’ è proprio Mazzocchi a svettare in area di rigore su un corner di Calò e a riportare il match sui binari di parità. Al 32’ c’è l’esordio stagionale di Florenzi con boato annesso da parte dei suoi tifosi al momento dell’ingresso in campo. Resterà fine a sé stesso al netto dell’esito della contesa.
La zuccata di Coda
La Cremonese, che corre un rischio enorme su una cavalcata di Tutino stoppata sul più bello, trova infatti il 2-1 con il suo bomber principe. Coda stacca altissimo e beffa Micai uscito male. Si tratta del gol vittoria che spinge i compagni verso le posizioni che la proprietà pretende dallo spogliatoio. Il Cosenza, invece, deve rimandare alle prossime settimane test probanti come questo per misurare le ambizioni di alta classifica. Nonostante il ko, tuttavia, Tutino e compagni non hanno demeritato.
Cosenza-Cremonese: il tabellino
COSENZA (4-2-3-1): Micai; Cimino (44' st Crespi), Venturi, Sgarbi, Fontanarosa (32' D'Orazio); Voca (13' st Viviani), Calò; Marras (32' st Florenzi), Tutino, Canotto (14' st Mazzocchi); Forte. A disp.: Marson, Rispoli, Meroni, La Vardera, Praszelik, Arioli, Zilli. All.: Caserta
CREMONESE (3-5-2): Sarr; Antov, Ravanelli, Lochoshvili; Sernicola, Collocolo, Castagnetti (35' st Majer), Abrego (25' st Okereke), Zanimacchia (25' st Ghiglione); Vasquez (40' st Bertolacci), Coda (39' st Ciofani). A disp.: Saro, Jungdal, Rocchetti, Pickel, Valzania, Brambilla, Majer, Sekulov, Tsadjout. All.: Stroppa
ARBITRO: Collu di Cagliari
MARCATORI: 16' st Collocolo (Cr), 18' st Mazzocchi (Cs), 34' st Coda (Cr)
NOTE: Spettatori 4.931 di cui 46 tifosi ospiti. Incasso di 38.493 euro. Ammoniti: Lochoshvili (Cr), Fontanarosa (Cs), Tutino (Cs) e dalla panchina Rispoli (Cs). Angoli: 7-4 per la Cremonese. Recupero: 1' pt - 5' st