La Calabria è giallorossa. Cosenza-Catanzaro, valida per il 28esimo turno del campionato di Serie B, è terminata 2 a 0 per le Aquile. Come all’andata sblocca il risultato Pietro Iemmello nel primo tempo, poi nella ripresa ci pensa Biasci a chiudere il match. Nulla da fare per gli uomini di Caserta che hanno anche segnato ma l’arbitro ha deciso di annullare a causa di una carica sul portiere giallorosso Fulignati. Da segnalare l’espulsione di Venturi tra le fila rossoblù e il rigore fallito da Biasci nei minuti di recupero. Le Aquile sorpassano il Palermo in classifica e raggiungono il quinto posto con 48, i Lupi restano a 33

Ore 17.26 - Secondo tempo

90+5 - Cosenza Catanzaro termina 0-2

92' - Rigore per le Aquile: Micai para.

89' - Biasci Raddoppia per i giallorossi. Splendida percussione in ripartenza di Ambrosino che si fa praticamente tutto il campo e finisce la corsa nei pressi dell'area di rigore dove serve il numero 28 che non può sbagliare. Cosenza 0, Catanzaro 1. 

77’ - Venturi interviene su Ambrosino, l’arbitro non ha dubbi ed estrae il secondo giallo: Cosenza in 10.

71' - Gol annullato al Cosenza. Calò segna per i rossoblù ma l'arbitro annulla per una carica su Fulignati.

55' - Il Cosenza non ci sta e ha due situazioni favorevoli: una con Antonucci che prende i palo e l'altra con Frabotta che conclude largo.

Ore 17.10 - Fine primo tempo

Di Giampaolo Cristofaro

Nei primi dieci minuti regna l’equilibrio, tanti falli a centrocampo e un’occasione, non pericolosa, per parte. Da segnalare l’uscita dal campo di Gennaro Tutino del Cosenza per infortunio. La partita prosegue senza particolari emozioni fino al 23’ quando Mazzocchi, per il Cosenza, trovato da solo in area, al volo, spara alto. Al 25’ gioco fermo a causa di un infortunio dell'assistente Cipressa che poco dopo viene sostituito dal quarto ufficiale Mastrodomenico. Ma al 32' Iemmello porta in vantaggio le Aquile. Azione corale dei giallorossi, D'Andrea trova Situm sulla destra che mette in mezzo basso e forte, nel cuore dell'area il capitano del Catanzaro, lasciato completamente solo dalla difesa rossoblù, controlla e calcia. Micai non può nulla: Cosenza 0, Catanzaro 1. Al 40’ arriva la risposta dei rossoblù sugli sviluppi di un calcio d’angolo con Mazzocchi che conclude bene ma Fulignati è attento e riesce a respingere. Come previsto un lungo recupero, ben 7 minuti in cui succede veramente poco e il primo tempo di Cosenza Catanzaro termina 1 a 0 per i giallorossi.

Ore 16.15 - Cosenza-Catanzaro: squadre in campo

Di Giampaolo Cristofaro

45' - Come previsto un lungo recupero, ben 7 minuti.

32' - Iemmello porta in vantaggio le Aquile. Azione corale dei giallorossi, D'Andrea trova Situm sulla destra che mette in mezzo basso e forte, nel cuore dell'area il capitano del Catanzaro, lasciato completamente solo dalla difesa rossoblù, controlla e calcia. Micai non può nulla: Cosenza 0, Catanzaro 1.

30' - ll gioco riprende con il quarto uomo Mastrodomenico che prende il posto di Cipressa.

25' - Gioco fermo a causa di un infortunio dell'assistente Cipressa.

10' - Tutino costretto a uscire dal campo per infortunio.

Il tabellino

COSENZA (4-2-3-1): Micai; Gyamfi, Camporese, Venturi, Frabotta; Praszelik, Calò; Marras, Antonucci, Mazzocchi; Tutino.  A disp. : Lai, Marson, Barone, D’Orazio, Fontanarosa, Occhiuto, Zuccon, Florenzi, Viviani, Voca, Canotto, Crespi, Forte.  All. : Caserta.

CATANZARO (4-4-2): Fulignati; Situm, Scgnamillo, Brighenti (Miranda 72'), Veroli; D’Andrea (Brignola 65'), Pompetti, Petriccione, Vandeputte; Ambrosino, Iemmello (Biasci 72').  A disp. : Sala, Borrelli, Antonini, Krajnc, Miranda, Verna, Pontisso, Oliveri, Sounas, Brignola, Stoppa, Donnarumma, Biasci.  All. : Vivarini.
ARBITRO: Fabbri di Ravenna
NOTE: Spettatori circa 20mila con un migliaio di sostenitori ospiti. Espulso al 50′ pt il dirigente del Cosenza Perna. Ammoniti: Petriccione (Ca), Mazzocchi (Co), Forte (Co), Venturi (Co).

Ore 15.40 - Le squadre in campo per il riscaldamento

Ore 15.30 - Due chiacchiere tra i presidenti prima del fischio d'inizio. 

A bordo campo il presidente del Catanzaro, Floriano Noto, e quello del Cosenza, Eugenio Guarascio, scambiano due chiacchiere mentre i giocatori si stanno riscaldando nel rettangolo verde. Assieme a loro il dg giallorosso Diego Foresti.

Ore 15.13 - Le formazioni ufficiali

Cosenza (4-2-3-1): Micai; Gyamfi, Camporese, Venturi, Frabotta; Praszelik, Calò; Marras, Antonucci, Mazzocchi; Tutino. A disp. : Lai, Marson, Barone, D’Orazio, Fontanarosa, Occhiuto, Zuccon, Florenzi, Viviani, Voca, Canotto, Crespi, Forte. All. : Caserta.

Catanzaro (4-4-2): Fulignati; Veroli, Scgnamillo, Antonini, Situm; Vandeputte, Pompetti, Petriccione, D'Andrea; Ambrosino, Iemmello. A disp: Sala, Borrelli, Brighenti, Krajnc, Miranda, Verna, Pontisso, Oliveri, Sounas, Brignola, Stoppa, Donnarumma. All: Vincenzo Vivarini.

Ore 14.51 - L'ingesso dei giocatori del Catanzaro al Marulla

Bordata di fischi dagli spalti per i giocatori del Catanzaro che hanno testato il manto erboso. Come si poteva immaginare Pietro Iemmello è quello che è stato preso di mira dai tifosi rossoblù che hanno intonato il coro "Benvenuti in città". 

Ore 14 - Il Marulla inizia a riempirsi

I tifosi rossoblù iniziano a prendere posto nello stadio Marulla, mentre alla partita manca sempre meno. 

Catering a cura del Riva Restaurant 

Nell'area ospitality il catering è a cura del Riva Restaurant di Falerna. Ecco alcuni scatti durante la preparazione dei piatti. 

Ore 13.20 -  Iacopo: «È il mio primo derby: un'emozione grandissima»

È accompagnato dal papa Peppino Mazzotta. Iacopo porta orgoglioso il vessillo del Genoa, tifoseria gemellata con i supporter rossoblù calabresi. «Sono emozionato è il primo derby della mia vita».

Ore 13.05 - A Cosenza fiume rossoblù in attesa della partita

Ore 12.40 - Giallorossi su 15 bus verso Cosenza

Gli 800 tifosi giallorossi che potranno assistere alla partita al Marulla partiranno a bordo di 15 pullman, scortati fino al capoluogo bruzio da tre volanti della polizia. Leggero ritardo sulla tabella di marcia e intanto, in attesa della partenza, si inizia a fare aperitivo alla calabrese.

Ore 12.30 - Prato del Marulla in ottime condizioni

Tutto pronto allo stadio Marulla per ospitare il derby numero 50 tra Cosenza e Catanzaro. Prato in ottime condizioni, ecco il video. 

Ore 12.30 - Via degli Stadi, centro del tifo rossoblù quattro ore prima del match

Un lungo pranzo in strada tra panini e sorrisi a poco meno di quattro ore dal fischio di inizio dell'arbitro Michael Fabbri del derby di Calabria. Via degli Stadi il centro nevralgico del tifo rossoblù. Un lungo serpentone percorre i gradoni con sciarpe e bandiere per poter prendere posto all'interno del Marulla.

Ore 11.55 - Al Marulla tutto esaurito

«Non c’è posto più per uno spillo al “Marulla”, se non per la nostra straordinaria passione». Così il Cosenza Calcio annuncia sui social il tutto esaurito allo stadio Marulla. Venduti gli ultimi 1200 biglietti resi disponibili stamattina grazie alla riapertura della Tribuna B Rao dopo l’ok della commissione vigilanza. Ad assistere a Cosenza-Catanzaro saranno in 20mila. 

Ore 11 - Da Francoforte per seguire il Cosenza 

Due giovani tifosi dei Lupi (Aldo e Antonio) insieme al papà sono arrivati dalla Germania per assistere al derby. Qui in posa davanti allo store di via Arabia.

Ore 10.30 - Il raduno dei tifosi catanzaresi

Saranno 800 i tifosi delle Aquile che potranno raggiungere lo stadio San Vito Gigi Marulla e prendere posto nel settore ospiti per Cosenza-Catanzaro. I supporter giallorossi iniziano a ritrovarsi nel piazzale campo scuola Coni per la partenza alla volta di Cosenza.  

Ore 9:40 - Tifosi rossoblù pronti per il gran giorno

Tra chi rientra dal Nord appositamente per la partita e chi segue i lupi dal ’63, i tifosi rossoblù sono pronti per il derby:  «Il Cosenza è una fede». Il giorno della “partita delle partite” tra Cosenza e Catanzaro è arrivato e i supporters della squadra di Caserta non vedono l'ora di “invadere” il Marulla e spingere per i propri beniamini. 

La probabile formazione del Cosenza

Di Antonio Clausi
I silani hanno deciso di isolarsi completamente per quella che è la sfida dell’anno e il trainer dei Lupi non ha tenuto la conferenza stampa. Il Cosenza non batte il Catanzaro al Marulla dal 1985, gol di Alberto Aita che in settimana ha chiesto a Florenzi di spezzare un tabù che dura da troppo tempo. Il furetto rossoblù, tuttavia, dovrebbe partire della panchina.

La formazione è fatta per dieci undicesimi. A protezione di Micai giostreranno Gyamfi e Frabotta sulle corsie laterali con Camporese e Venturi in mezzo. A centrocampo torna Zucconn dal 1’ dopo il forfait di Parma. Con lui ci sarà Praszelik. Il modulo dipende dal ballottaggio tra Calò, determinante al Tardini, e Antonnucci. Con il regista in campo, sarà 4-3-3, viceversa il consueto 4-2-3-1. Marras agirà largo a destra, Mazzochi dalla parte opposta. Tutino, l’uomo su cui poggiano le speranze della città, sarà il terminale offensivo. All’andata perse la sfida con Iemmello, vuole rifarsi alla grande.

Cosenza (4-2-3-1): Micai; Gyamfi, Camporese, Venturi, Frabotta; Zuccon, Praszelik; Marras, Antonucci, Mazzocchi, Tutino. A disp.: Marson, Lai, Fontanarosa, Occhiuto, D’Orazio, Calò, Voca, Florenzi, Canotto, Forte, Crespi. All.: Caserta.

La probabile formazione del Catanzaro

Di Giampaolo Cristofaro
«L’abbiamo preparata un po’ frettolosamente visto che è la terza gara in una settimana e saremo messi a dura prova sotto il punto di vista atletico, però il recupero è stato positivo, tutti mi hanno dato l’ok, quindi siamo sereni nell’affrontare questa partita. Solo Brighenti ha accusato problemi». Questa la dichiarazione clou riguardante la formazione fatta da mister Vincenzo Vivarini durante la conferenza stampa della vigilia di Cosenza-Catanzaro.

I dubbi principali riguardavano il reparto difensivo, ma proprio dalle parole del tecnico giallorosso si può immaginare quali saranno i 4 giocatori a scendere in campo. Antonini, appunto, l’ex Taranto giunto a gennaio a Catanzaro, reduce da diverse prestazioni positive, con Brighenti out (anche se figura tra la lista dei convocati), affiancherà Scognamillo che rientra dalla squalifica al centro della difesa. Poi Veroli, anche lui squalificato contro il Bari, ritornera sulla sinistra, mentre Situm occuperà il reparto di destra. A centrocampo con Petriccione ormai inamovibile, ballottaggio tra Verna e Pompetti.

Dalla squalifica rientra anche Biasci. Qui in attacco la situazione si fa più complicata in quanto nel turno infrasettimanale Ambrosino ha affiancato Iemmello e lo ha fatto disputando la sua miglior gara da quando indossa la maglia giallorossa. Quindi starà a Vivarini capire se è meglio scegliere un uomo riposato (Biasci) o un altro che è in un periodo di grazia. A nostro parere la scelta ricadrà su giovane talento partenopeo.

Catanzaro (4-4-2): Fulignati; Veroli, Scgnamillo, Antonini, Situm; Vandeputte, Pompetti, Petriccione, Sounas; Ambrosino, Iemmello. A disp: Sala, Borrelli, Brighenti, Krajnc, Miranda, Verna, Pontisso, Oliveri, D’Andrea, Brignola, Stoppa, Donnarumma. All: Vincenzo Vivarini.