Il legale è uno dei massimi conoscitori del diritto sportivo in Italia: «È plausibile che il Tribunale abbia trattato le due omissioni del club calabrese come diversi inadempimenti»
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L’avvocato Mattia Grassani, uno dei massimi conoscitori del diritto sportivo in Italia, è stato intervistato dal portale Pianeta Serie B, per provare a capire di più sulla penalizzazione di 4 punti in classifica comminata dal TFN al Cosenza per i mancati versamenti di Irpef ed Inps nei mesi di aprile e maggio 2024. Ecco il pensiero del noto professionista.
Il pensiero di Grassani sulla penalizzazione del Cosenza
«Al momento è stato pubblicato soltanto il dispositivo della decisione del Tribunale Federale Nazionale e, dunque, senza conoscere le motivazioni dell’organo di giustizia, è estremamente complesso svolgere valutazioni puntuali. Il codice di giustizia sportiva prevede, come sanzione minima, la penalizzazione di due punti in classifica per ciascuna violazione, per cui, ragionando in maniera deduttiva, è plausibile – spiega Grassani – che il Tribunale abbia trattato le due omissioni del club calabrese come diversi inadempimenti».