Nel primo turno della competizione, l’allenatore Stranges e la squadra granata omaggiano il giovane calciatore morto in un tragico incidente a Montalto qualche settimana fa: «Dedicargli il successo era davvero il minimo»
Tutti gli articoli di Sport
PHOTO
La mente di mister Lorenzo Stranges non vola alla positiva prestazione di Acri nel primo turno della Coppa Italia, ma a chi non c’è più. I granata ieri sono scesi in campo con il lutto al braccio e il tecnico spiega il perché. «Era la prima volta che la Morrone giocava una gara ufficiale senza Marco Calderaro (la giovane promessa del calcio morto in un incidente stradale a Montalto)- dice - Il nostro è stato un precampionato segnato dalla sua scomparsa, vincere e dedicargli il successo era davvero il minimo».
Il match contro Acri
Il 3-0 maturato contro Acri grazie alle marcature di Leta, Gueye e Ferraro ha fatto capire come la competizione non verrà snobbata, anzi sarà usata per oliare meccanismi e trovare il giusto affiatamento. «Abbiamo tanti ragazzi che non sono ancora al top della condizione - evidenzia il tecnico - in più ho bisogno di conoscere meglio l’intero organico a mia disposizione. E’ proprio per questo che la Coppa Italia ci servirà tantissimo. Ieri si trattava della terza uscita per noi: con questi impegni vogliamo cementare il collettivo e renderci conto del materiale a nostra disposizione».
Le parole dell’allenatore
Se da un lato il punteggio è la nota migliore per la Morrone, non vanno tralasciati due dati statistici. Stranges ha schierato inizialmente quattro under e poi ha mandato in campo un 2003 nella ripresa. «Puntiamo molto su De Rose - chiude l’allenatore - E’ un prospetto interessante che ha meritato l’esordio. Tornando alla gara con l’Acri, vincere è sempre salutare. Fa crescere l’autostima e dà tranquillità allo spogliatoio, ma siamo consapevoli che bisogna lavorare tantissimo. Siamo indietro dal punto di vista della compattezza e dello spirito di sacrificio. C’è ancora un po’ di confusione e va messo ordine».
LEGGI ANCHE:
Mattanza sulle strade calabresi, lutto cittadino a Montalto
Promessa del calcio muore in un incidente. Agosto di sangue sulle strade calabresi