Apoteosi azzurra a Malaga! L’Italia batte l’Olanda (2-0) conquista per la seconda volta consecutiva la Coppa Davis. Trecentosessantatré giorni dopo Sinner riporta l’Insalatiera d’Argento a “casa” battendo, non senza problemi, Tallon Greakspoor in due set (7-6, 6-2). L’Italia sale a tre successi nell’albo d’oro: la prima in Cile arrivò nel 1976 e la seconda l’anno scorso a Malaga. Il numero uno al mondo chiude così una stagione straordinaria con sette titoli vinti (Australian Open e Us Open) e la vittoria da protagonista assoluto nelle Final Eight di Malaga 2024.

La partita

Sinner parte forte con due ace e chiude il game di apertura del primo set (1-0). Risponde l’olandese che trova due ace e archivia il secondo game (2-0). L’azzurro rischia nel terzo game, concede due palle break, ma sale sul 2-1. Game rapido, il terzo game, per l’olandese: 2-2. Concede solo un 15 il numero uno al mondo nel quinto game: 3-2. Nessun problema per Griekspoor per la nuova parità: 3-3.

Combattuto il settimo game ma Sinner trova ancora due ace per il 4-3. Match che va on serve fino al 5-5. L’italiano torna avanti nell’undicesimo (6-5), con Griekspoor che soffre ma riesce a chiudere (6-6). Nel tie break decisivo Sinner trova subito il mini-break (2-0) e poi vola sul 4-1. Si gira con l’italiano avanti sul 4-2. Una palla corta spettacolare porta Sinner sul 5-2 che chiude con un servizio vincente e un ace (tredicesimo) in 52 minuti: 6-2

Nel secondo set Griekspoor parte bene al servizio: 1-0. L’azzurro tiene il servizio nel secondo game e conquista il break nel terzo game per il 2-1. Grieskpoor ci crede e trova il contro break: 2-2. Nel quinto game Griekspoor va avanti 40-15, soffre l’intensità di Sinner e perde nuovamente il servizio: 3-2. Nel sesto Sinner conferma il break senza concedere nemmeno un punto all’avversario: 4-2. L’olandese ha subito il colpo e concede un altro break all’azzurro: 5-2. L’azzurro nel settimo game va avanti 40-0, si fa raggiungere sul 40-40, 

Matteo Berrettini porta avanti l’Italia: 1-0

Matteo Berrettini ha battuto Botic Van de Zandschulp, numero 80 del ranking Atp, in due set (6-4, 6-2) e regala il primo punto agli azzurri. Una vittoria netta per il tennista romano, numero 35, che sale a cinque vittorie negli scontri diretti contro Botic Van de Zandschulp.

Combattuto il primo game dell’incontro con Van de Zandschulp che sul 40-40, trova un servizio vincente e una precisa volee (0-1). Anche Berrettini soffre nel secondo game (0-30), va sul 40-40 prima di chiudere con un servizio e uno smash: 1-1. L’olandese torna avanti con Berrettini che sbaglia troppo: 1-2. Due ace e tanta attenzione nel quarto per Berrettini che tiene a 0 il servizio: 2-2.

Lascia uno solo punto all’avversario nel quinto il tennista orange: 2-3. L’azzurro torna in parità in un game delicato: 3-3. Van de Zandschulp chiude con un ace un game che rischiava di complicarsi (3-4). Sequenza di prime per Berrettini con due ace per la nuova parità: 4-4. Il break italiano arriva nel nono gioco con Berrettini che rompe l’equilibrio: 5-4. Nel decimo game il nastro aiuta l’olandese (15-30), ma Berrettini ritrova colpi e profondità chiudendo il primo set sul 6-4 in 36 minuti: 1-0.

Nel secondo set il numero 80 dal ranking torna a giocare un buon tennis e va avanti: 0-1. Berrettini soffre, va sotto 0-30, ma risale la china e torna in parità: 1-1. L’olandese va avanti 40-0, si fa raggiungere sul 40-40 e concede una palla break che salva con un ace. The Hammer però sale in cattedra e si guadagna un’altra possibilità con Van de Zandschulp che commette un doppio fallo: 2-1. Berrettini conferma il break confermando le alte percentuali al servizio: 3-1.

L’olandese nel quinto game resta in scia: 3-2. Il tennista italiano continua a bombardare con il servizio per il 4-2. L’azzurro spinge anche in risposta e conquista anche il secondo break nel settimo game: 5-2. Nel settimo Berrettini si complica la vita (0-30), ma chiude il match grazie al servizio. Finisce 6-2 in 38 minuti per l’azzurro. Jannik Sinner ora ha il match point contro Tallon Griekspoor per riportare la Coppa Davis in Italia. Trecentosessantacinque giorni dopo l’ultima volta!